In base a quanto riportato recentemente da Greymon55 su Twitter, AMD a partire dal prossimo mese inizierà a produrre in serie le sue nuove CPU desktop Ryzen 7000 Zen 4, nome in codice “Raphael”. Anche l’impianto di produzione è già pronto e i lavori dovrebbero cominciare ad aprile o al massimo ai primi di maggio. È presto per poter dire quando arriveranno sul mercato ma, prendendo in esame le precedenti CPU Zen 3 “Vermeer” e Zen 3D “Warhol”, ci potrebbero volere dai 4 ai 5 mesi dall’inizio della produzione. Se anche questi nuovi processori dovessero mantenere le stesse tempistiche, potremmo vederli arrivare sugli scaffali verso settembre od ottobre, periodo che AMD indicò durante il CES 2022, più o meno lo stesso in cui dovrebbero uscire i processori Raptor Lake di Intel.

Queste nuove CPU Ryzen, che andranno a sostituire i Ryzen 5000 basati su architettura Zen 3, saranno dotate di architettura Zen 4 a 5 nm e useranno l’ormai classico design chiplet, con die I/O a 6 nm con design chiplet. Nonostante AMD avesse accennato a un aumento dei core sulle nuove CPU desktop mainstream, recenti rumor indicano invece fino a 16 core e 32 thread con TDP fino a 170 W per il top di gamma. La nuova archiettura Zen 4 potrebbe offrire un guadagno in termini di IPC fino al 25 % rispetto alla precedente Zen 3, raggiungendo velocità di clock fino a 5 GHz.

La serie Ryzen 7000 supporterà le schede madri AM5 con socket LG1718 che saranno dotate di memorie DDR5, I/O NVMe 4.0 e USB 3.2 e, forse, anche di supporto nativo per USB 4.0. Saranno due, almeno inizialmente, i chipset della serie 600 di AM5: X670 e B650. Le schede madri equipaggiate con il chipset X670 dovrebbero avere sia il supporto alle memorie PCIe Gen 5 sia alle DDR5. Escluse le schede ITX che saranno dotate solamente del chipset B650.

In attesa di informazioni più dettagliate e soprattutto ufficiali da parte di AMD, come sempre vi invitiamo a prendere queste notizie con le dovute precauzioni essendo per ora solamente dei rumor.