Costruire un hard disk migliore
I test e le analisi che abbiamo visto in questo articolo, e molti altri ancora, accadono ripetutamente. Un cambiamento di un componente in un design, di fatti, può andare bene a temperatura ambiente, ma non con temperature elevate prolungate. Risolvere questo problema potrebbe alterare le caratteristiche di bilanciamento del disco durante i test RV o introdurre una debolezza strutturale, che a sua volta deve poi essere risolta.
Spesso tutto si riduce alla valutazione di difetti in parti per milione (DPPM), uno dei parametri chiave usati in tutto il PDP e durante la produzione e l'integrazione OEM. Quando i valori DPPM sono sufficientemente bassi e tutti gli altri parametri prestazionali e di affidabilità per una determinata fase di integrazione sono stati soddisfatti, il design avanza alla fase successiva di test, con quantità di produzione più elevate e requisiti più severi, e il test e analisi ricomincia tutto da capo. Che un design possa passare da poche centinaia di ore a oltre 2 milioni di ore (MTBF) in sei mesi è quasi miracoloso.
E come se a Longmont non fossero già abbastanza occupati con i propri progetti di sviluppo degli hard disk, le fabbriche di Seagate spediscono campioni di produzione regolarmente per effettuare test e analisi al fine di confermare che tutto sia adeguato negli altri impianti sparsi in tutto il mondo.
Nelle due immagini finali potete vedere cinque tester Gemini, un robot da 6288 slot che serve per calibrare, impostare, scaricare e testare firmware. Dall'inizio del PDP alla sua fine Gemini esegue una serie vertiginosa di script su tutti i progetti di dischi, compresi quelli destinati ad applicazioni cloud.
Insomma, dopo mesi di affinamento della progettazione, le unità devono ancora superare questa sfida. Il Gemini facilita l'applicazione di varie versioni del firmware per i diversi script che simulano i carichi di lavoro e la conduzione di un elevato numero di test. Quanto abbiamo visto serve a portare nei nostri computer, ma anche nei datacenter, unità affidabili a prezzi accessibili. Forse, alla fine di questo articolo, capite perché la ricerca e sviluppo di Seagate richiede 2 miliardi all'anno e si conclude con un AFR dell'1,2%. Una cosa è leggere i numeri, un'altra è vedere il processo dall'interno e testimoniare le innumerevoli migliaia di ore di prove e test che rendono tali promesse di affidabilità una realtà concreta.