A Milano 4.000 punti di ricarica (lenti) per chi non ha un garage

Si chiama City Plug ed è il nuovo progetto di A2A che punta a favorire tutti coloro che non hanno o non possono installare una wallbox a casa.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Un importante passo verso la mobilità sostenibile è stato compiuto oggi con l'inaugurazione del progetto "City Plug" di A2A, che prevede l'installazione di 4.000 nuovi punti di ricarica per veicoli elettrici entro i prossimi due anni.

Il capoluogo lombardo triplicherà così la sua attuale disponibilità di punti di ricarica, distribuendoli in maniera uniforme su tutto il territorio comunale attraverso 285 stazioni. Con questa iniziativa, Milano si posizionerà come la città italiana con la maggior densità di punti di ricarica pubblica e tra le migliori in Europa.

Il progetto, sviluppato in collaborazione con Giugiaro Architettura, prevede un design compatto per le nuove infrastrutture. La prima colonnina è già operativa in via Manara, offrendo una potenza di ricarica fino a 7 kW. Queste stazioni, dotate fino a 14 punti in un singolo contatore, saranno integrate in modo capillare nelle aree di sosta blu e gialle della città grazie alle loro dimensioni ridotte e al design accattivante.

Un elemento chiave del progetto è l'alimentazione al 100% da energia rinnovabile, garantendo un'impronta ambientale positiva. Le stazioni, progettate anche per soste più lunghe, consentiranno ai cittadini di ricaricare i loro veicoli senza necessariamente dover disporre di un box auto o di una postazione di lavoro dedicata e relativa wallbox.

A2A sottolinea che la scelta di una ricarica fino a 7 kW ridurrà l'impatto sulla rete elettrica urbana, consentendo contemporaneamente l'installazione di un maggior numero di colonnine rispetto alle controparti ad alta velocità, sia in termini di dimensioni che di consumo energetico. Per Milano e chi si sposta con auto elettriche o ibride alla spina si tratta di un importante cambiamento che, se dovesse funzionare, potrebbe risolvere in qualche misura uno dei tanti problemi legati alla infrastruttura.