Honor Watch GS Pro recensione: ha tutto ed è perfetto per gli sportivi

Recensione Honor Watch GS Pro, smartwatch con una spiccata anima sportiva. GPS, autonomia e tante attività monitorabili.

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a cura di Lucia Massaro

Difficile dare una spiegazione di Honor Watch GS Pro. Potremmo definirlo uno sportwatch con l’anima rugged. Il nuovo dispositivo del produttore cinese infatti offre tutto ciò che è lecito attendersi da un indossabile a un prezzo tutto sommato contenuto. Arriva in Italia a 249,90 euro, ma è possibile acquistarlo in sconto a 199,90 euro sul sito ufficiale. A questa cifra, l’azienda asiatica è riuscita a integrare anche tutte quelle funzionalità che solitamente sarebbero proprie di una smartband.

Perde l’eleganza del MagicWatch ma si porta dietro tutto ciò che di buono Honor aveva fatto su quest’ultimo, a partire dall’autonomia decisamente sopra la media. Watch GS Pro potrebbe potenzialmente diventare l’accessorio perfetto per chi pratica sport all’aperto e ama avventurarsi in sentieri impervi. Le soluzioni messe a punto sono tante e tutte vanno a potenziare l’esperienza utente che il dispositivo è in grado di offrire.

Design e vestibilità

Inutile nasconderlo. Honor Watch GS Pro è uno smartwatch ingombrante, soprattutto per chi ha un polso esile. Con i suoi 45,5 grammi senza cinturino e dimensioni pari a 48 mm x 48 mm x 13,6 mm non passa di certo inosservato. In alcuni casi, potrebbe risultare fastidioso. Tutto dipende dalla grandezza del vostro polso.

Il produttore cinese ha deciso di abbandonare le linee delicate di MagicWatch in favore di uno stile più aggressivo, che si potrebbe definire rugged. Lo smartwatch infatti ha superato ben 14 test militari che gli assicurano resistenza anche in condizioni estreme all’aperto. La lunetta dello smartwatch è realizzata in acciaio inossidabile 316L, di solito utilizzato sui dispositivi di fascia alta e noto per la resistenza alla corrosione, agli acidi e alle alte temperature. Insomma, non dovrete trattarlo con estrema attenzione e potrete godervi serenamente le vostre avventure senza la paura di poterlo rompere.

La prima sensazione che si ha appena si tocca con mano Honor Watch GS Pro, infatti, è di assoluta solidità. La cassa è realizzata in policarbonato con una texture che riprende quella del cinturino in gomma. Quest’ultimo risulta abbastanza comodo da utilizzare e ha un aggancio standard da 22 mm, per cui potrete tranquillamente sostituirlo con qualsiasi altro a vostro piacimento. Sulla destra, troviamo due pulsanti fisici che servono per accedere ai vari menu. Quello inferiore è configurabile. Possiamo decidere dunque di dare accesso rapido a ciò che vogliamo (chiamate, meteo, attività sportive, ecc…).

Promosso anche stavolta il display circolare AMOLED da 1,39 pollici con risoluzione di 454 x 454 pixel. Si vede perfettamente all’aperto, ha degli angoli di visuale praticamente infiniti e degli ottimi contrasti (aspetto essenziale per uno smartwatch). Di alto livello anche la risposta del touch screen, che consente di muoversi agevolmente nell’interfaccia di sistema. Peccato che il vetro trattenga un po’ le impronte digitali.

Presente la funzione Always-On che ci consente di avere sempre a disposizione le informazioni principali. In questo caso, però, ne risentirà la batteria che calerà più velocemente. Lo smartwatch si attiva comunque anche attraverso la classica rotazione del polso. A tal proposito, è doveroso fare una precisazione. Sul mio polso stretto, lo smartwatch non sempre identificava il movimento del polso e di conseguenza non attivava lo schermo.

Funzionalità e autonomia

Honor Watch GS Pro ha una spiccata vocazione sportiva. Lo smartwatch è in grado di monitorare oltre 100 modalità di allenamento tra cui anche il nuoto in quanto può resistere all’immersione fino a 5 ATM. Oltre alle classiche attività sportive che questi device sono soliti monitorare, ci sono sport come snowboard, sci di fondo, escursionismo e alpinismo. Ci sono inoltre le attività guidate. Se selezionate, una voce ci guiderà indicandoci tempi, pause e ritmi. Peccato però che parli solamente in inglese.

Una delle funzioni software più interessanti si chiama Route Back. Una volta avviata un’attività all’aperto, Honor Watch GS Pro memorizza automaticamente il percorso effettuato grazie al GPS (che funziona abbastanza bene). Nel caso in cui ci si perda, basterà effettuare uno swipe verso destra, cliccare sulla funzione per vedere comparire una mappa che ci riporta al punto di partenza. Una funzione che potrebbe ritornare utile in molte occasioni. Senza dimenticare che è anche in grado di prevedere i cambiamenti climatici e di inviare una notifica in condizioni metereologiche avverse.

Tutti i dati relativi all’attività fisica sono consultabili direttamente dall’orologio o dall’app Huawei Health, che abbiamo ormai imparato a conoscere. Non mancano poi tutte le classiche funzioni come il monitoraggio del battito cardiaco, tracciamento del sonno, analisi del livello di stress dell’utente e c’è anche la possibilità di misurare il livello di ossigeno nel sangue. Indosso sempre uno smartwatch al mio polso e i dati riportati da Honor Watch GS Pro sono risultati in linea con quelli degli altri, soprattutto per quanto riguarda il battito cardiaco. Insomma, un ottimo risultato considerando la tipologia di dispositivo.

Altro aspetto che apprezzo molto sugli smartwatch è la possibilità di poter gestire le telefonate direttamente dall’orologio. Il nuovo arrivato in casa Honor lo fa grazie all’integrazione di un microfono e un altoparlante che insieme assicurano una soddisfacente esperienza d’uso in chiamata. Sul display viene visualizzato il nome (o il numero) della persona che ci sta chiamando, con un pulsante rosso e uno verde. Con il primo, rifiutiamo la chiamata; mentre con il secondo rispondiamo e possiamo parlare con il nostro interlocutore direttamente dallo smartwatch. Una soluzione che trovo sempre molto utile.

Quanto alla ricezione delle notifiche, invece, possiamo riceverle da tutte le applicazioni che desideriamo ma non possiamo in alcun modo interagire con esse. Per quanto risulti scomodo rispondere a un messaggio su un display così piccolo, potrebbe essere utile poter rispondere almeno con delle risposte predefinite e/o brevi. Inoltre, non vengono visualizzate le emoticon e il messaggio si interrompe se troppo lungo, costringendoci così a prendere lo smartphone. Insomma, la gestione delle notifiche è un aspetto che – in generale – i produttori di smartwatch devono migliorare.

Essendo un dispositivo pensato per gli sportivi, Honor non ha dimenticato di inserire delle soluzioni per gli amanti della musica. Ci sono 4 GB di storage a disposizione dove poter immagazzinare fino a 500 brani musicali che possiamo riprodurre direttamente dall’orologio. Ma non solo. È possibile collegare degli auricolari wireless all’orologio attraverso cui ascoltare l’audio.

A muovere tutto c’è il sistema operativo proprietario di Huawei (LiteOS) che - per quanto sia meno energivoro rispetto a quello di Google e Apple – è privo di uno store dal quale poter installare altre applicazioni. Manca poi un sistema per i pagamenti in mobilità. Un vero peccato.

Tuttavia, la navigazione all’interno del sistema è fluida e intuitiva con tutti i gesti che ormai conosciamo. Con uno swipe verso l’alto, invece, si accede al pannello delle notifiche. Con il tasto superiore si ritorna alla Home mentre con un tocco da sinistra a destra si ritorna alla schermata precedente o si gira tra le varie funzioni. Facendo swipe verso il basso, infine, si accede al menu rapido da cui attivare – per esempio – la funzione Non disturbare.

Il cuore pulsante di Honor Watch GS Pro è il Kirin A1. Si tratta di un SoC che ha fatto il proprio esordio nel corso di IFA 2019, ma che continua a caratterizzare i dispositivi indossabili a marchio Honor e Huawei. Il chip, in abbinata alla batteria da 790 mAh, assicura un’autonomia di alto livello. L’azienda parla di 25 giorni. Con un utilizzo minimo è possibile raggiungere questi numeri, mentre con un uso intenso si raggiungono serenamente le due settimane con un po’ di carica residua. Un risultato comunque eccezionale per uno smartwatch, anche se ci aspettavamo di più considerando la capiente batteria.

Conclusioni: chi dovrebbe acquistarlo?

Il mondo degli smartwatch è dominato da Apple Watch, ma Honor Watch GS Pro potrebbe rappresentare una valida alternativa per il mondo Android con alcune rinunce, come la mancanza di uno store da cui scaricare applicazioni. D’altro canto, però, potrebbe essere la soluzione ideale per chi pratica sport all’aperto e ama avventurarsi in sentieri impervi. Il doppio GPS, le funzioni come Route Back e le tante attività monitorabili lo rendono il prodotto da tenere in considerazione.

Il prezzo di listino di 249 euro, in offerta a 199 euro, è assolutamente adeguato a quanto offerto. Non lo consiglierei a chi ha un polso esile e non ama particolarmente gli sport all’aria aperta. In questo caso, è possibile prendere in considerazione Honor Watch ES, un fitness tracker dal design più elegante e leggero venduto a 99 euro.