Nella rubrica dei libri per bambini propongo spesso temi ambientali, un tema vastissimo che include oltre alla flora anche e soprattutto l'abbondante e variegato panorama faunistico del nostro Pianeta. Gli animali che giocano un ruolo di primaria importanza per il nostro escosistema non sono tanto i "giganti", quanto i minuscoli esseri viventi che chiamiamo insetti.
Un numero altissimo di specie dalle forme e dimensioni più disparate, della maggior parte dei quali mia figlia di sette anni ha una paura tremenda. A nulla è servito spiegarle che, per una banale questione di dimensioni, gli insetti che popolano il nostro piccolo giardino hanno più motivo di avere paura di lei che lei di loro. A questo punto ho deciso di adottare un approccio più scientifico e di farle almeno capire come sono fatti e qual è la loro utilità.
La mia scelta è caduta su Il mondo segreto degli insetti. Una guida alla scoperta degli animali più incredibili e numerosi del pianeta di Marco Di Domenico, stimato entomologo di fama internazionale. Rispetto a molte edizioni per bambini, questa di Editoriale Scienza (indirizzata ai piccoli da 9 a 11 anni) è più didattica, nel senso che non sfrutta escamotage come finte interviste o avventure di improbabili personaggi per presentare gli argomenti. Le illustrazioni di Laura Fanelli però alleggeriscono la lettura e guidano il bambino alla scoperta di un mondo poco conosciuto, che si rivela interessante nonostante la repulsione iniziale che suscita.
Sfogliandolo mia figlia per esempio è stata attirata dal secondo capitolo, "come sono fatti?" perché ha potuto "esaminare da vicino" uno di questi mostri terribili senza correre il rischio di esserne divorata in un sol boccone. Ha scoperto che tutto sommato hanno ali come le farfalle (che sono belle), le zampe come la maggior parte degli animali (e se non si fa attenzione si possono spezzare, ecco un punto debole!), delle antenne simpatiche e degli occhi davvero brutti.
Ha visto come camminano, nuotano e volano, capendo finalmente che non tutti volano e corrono velocissimi, quindi non da tutti è indispensabile scappare a gambe levate, e che solo una piccolissima parte di loro vive nel nostro giardino.
L'unico capitolo che di fatto ha letto per intero (per un piccolo di 7 anni un librone così in effetti è un po' complesso) è quello che si intitola "amici o nemici?", perché l'interesse era tale da valere lo sforzo. Lì si trova una bella spiegazione sulla ripartizione fra insetti utili e dannosi, alleati e letali, che ci ha permesso finalmente di fare un po' di ordine mettendo al loro posto paure e convinzioni errate.
Un libro ben fatto che si presenta come ottimo supporto alle lezioni di scienze che si tengono in classe, ma che torna utilissimo anche per circoscrivere le paure dei bambini (e di molti genitori) e per conoscere un po' meglio il nostro ambiente e le specie che lo popolano.
Difficilmente mia figlia gradirà una bistecca di cavalletta, ma spero che dalla prossima primavera eviterà di scappare davanti a una simpatica coccinella! Se proprio non ce la fate ad affrontare l'argomento perché i primi ad avere paura siete voi adulti, vi consiglio il libro "per adulti" dello stesso autore Italiani pericolosi. Leggende e verità sugli animali di casa nostra, per una terapia di famiglia completa!
Preferite far leggere ai vostri bambini di animali simpatici come cani e gatti? Due idee interessanti in proposito sono La fisica del bau e La fisica del miao!