Un po' tutti ne avevano il sentore e Google non ha deluso le aspettative, acquisendo Adscape, azienda specializzata nell'inserzione di pubblicità all'interno dei videgiochi.
"Dove c'è pubblicità, c'è Google" potremmo dire scimmiottando un famoso spot televisivo, anche se si tratta solo di logica di mercato: Microsoft è già da tempo impegnata in questo settore grazie a Massive Inc. e l'arrivo di Google in un settore potenzialmente interessante era solo questione di tempo (strano che non ci sia arrivata per prima).
Naturalmente bisognerà vedere quanto sarà redditizia la pubblicità all'interno dei videgiochi (inserita in spazi congrui all'ambiente di gioco), ma un risvolto positivo potrebbe averlo per le software house: i costi di produzione di un videogioco si sono elevati negli ultimi anni in modo esponenziale, mettendo in ginocchio le realtà più piccole.
La nostra speranza è che il bonus pubblicitario sia d'aiuto alla creatività di tutti gli sviluppatori, permettendogli di restituirci quelle magie che spesso ci possono regalare solo i mostri sacri del panorama videoludico.