IA e machine learning rivoluzioneranno la ricerca clinica, startup padovana premiata al DigithON

La startup padovana Mosaic Software è stata premiata al DigithON 2019 con i 10mila euro offerti dalla Confindustria di Bari, per aver sviluppato PatchAI, una soluzione che rivoluziona la ricerca clinica grazie a IA e machine learning.

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a cura di Alessandro Crea

La startup Mosaic Software, con il suo sistema PatchAI, si è aggiudicata il premio DigithON 2019 e l’assegno di 10.000 euro offerto da Confindustria Bari – BAT. Il progetto vincente, che arriva da Padova, è stato decretato grazie ai voti del comitato scientifico della maratona insieme a quelli arrivati online. Mosaic Software, premiata dal Presidente di Confindustria Bari e BAT Sergio Fontana, è una start-up innovativa che mira a trasformare la ricerca clinica in virtù della centralità del paziente e delle tecnologie digitali all’avanguardia, come Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Natural Language Generation. L’obiettivo è quello di sviluppare soluzioni, come la loro Patch AI, dedicate allo sviluppo di prodotti medicali più sicuri, più efficaci e personalizzati per il miglioramento della vita dei pazienti.

Numerosi gli altri premiati della quarta edizione della maratona, che ha registrato un record di contatti sul sito www.digithon.it con oltre 300.000 contatti provenienti da 117 nazioni da 5 continenti, e più di 15.000 voti.

Il nuovo Premio Gino Dipace, istituito e finanziato dalla Sezione Terziario Innovativo e Comunicazione di Confindustria Bari BAT, è stato assegnato alla startup Miracle srl (Puglia, Capurso – BA), uno specchio intelligente capace di rilevare i parametri vitali attraverso sensori contactless e diagnosticare il livello di rischio cardiovascolare. Il premio, consegnato dal Federico, figlio di Gino Dipace, insieme al presidente della Sezione Terziario Innovativo e Comunicazione di Confindustria Bari BAT Augusto Masiello, consiste in uno stage all’estero presso un’azienda prestigiosa che possa valorizzare il progetto.

In collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, consegnato da Valentina Tecce Media and Associations Relations di Intesa Sanpaolo e destinato alla startup che adotta al meglio i principi dell’Economia Circolare, è stato conferito un riconoscimento a EarthBi (Roma), startup “green” da Roma la cui mission è ridurre il problema dell’inquinamento globale causato dalla plastica, grazie a un prodotto innovativo che riesce a non contaminare l’ambiente. La bioplastica Earthbi è ottenuta utilizzando biomasse derivate da rifiuti di produzione di origine naturale e può essere smaltita attraverso i normali processi di compostaggio.

Ben due i premi per To Be Srl (Marche, Ascoli Piceno), startup che progetta, sviluppa e commercializza soluzioni tecnologiche basate sulla Visible Light Communication (VLC), in particolare tramite Li Fi, una tecnologia che consiste nella trasmissione dati attraverso la luce LED. Minsait, rappresentata da Francesco Ruggieri, account manager Energy & Utilities e Innovation manager, e Adriana Zanalda, Operation Manager per la PA Minsait in Italia, attiverà un percorso di approfondimento tecnico e commerciale per aiutare la startup a sviluppare al massimo il proprio potenziale grazie al consiglio di esperti e alla vasta esperienza dell’azienda negli ambiti della Digital Transformation e delle Information Technologies. Cisco, invece, offrirà una mentorship per integrazione con soluzione Cisco e go to market. Il premio è stato consegnato da Alessandro Marra, Sales Specialist e Business Developer di Cisco.

La startup più votata dalla rete è stata Ortopedia 3D (Puglia, Acquaviva delle Fonti - BA), che si è aggiudicata il premio Social DigithON, consegnato da Mario Aprile, presidente Giovani Confindustria Bari Bat. Il progetto rivoluziona la fabbricazione di manufatti ortopedici grazie a tecnologie all’ avanguardia, come sistemi di acquisizione digitale, stampanti 3D ad uso medicale e software di modellazione tridimensionale. Digital Magics con sua squadra affiancherà la startup e aiuterà i talenti nel loro percorso di crescita perfezionando tecnologie e modello di business.

Due le startup premiate da Auriga-IC406, tramite il CEO di Auriga Vincenzo Fiore, Antonella Comes responsabile del progetto IC406, il Digital Evangelist Roberto De Nicolò, che seleziona le migliori startup in ambito Fintech. Vince la targa del premio IC406 e un percorso di accelerazione, Flywallet (Lazio, Montopoli Sabina - RI) che punta su un nuovo sistema di pagamento e di identificazione digitale della persona basato su un dispositivo wearable economico, dotato di autenticazione biometrica e multi-fattore, che rende semplici, veloci e più sicure le attività quotidiane, così da sostituire il portafoglio tradizionale. Mentre The Portal VR (Puglia – Barletta), che ha sviluppato una tecnologia low cost che permette a più persone contemporaneamente di vedersi e muoversi all’interno della realtà virtuale come nella vita reale, potrà partecipare a un percorso di formazione e incubazione presso l’incubatore IC406 per startup di Auriga.

E ancora, il Presidente di Acquedotto Pugliese Simeone di Cagno Abbrescia ha premiato con due borse di studio IorT (Puglia, Lecce), un’infrastruttura che permette di affittare un orto e gestirlo ovunque e in qualsiasi momento, e AgriDatalog (Puglia, Triggiano - BA), uno spin-off universitario che utilizza le più moderne tecnologie per massimizzare i risultati in agricoltura, sfruttando al meglio le risorse disponibili.

Marcello Finocchiaro, Direttore del Delivery Center di Fincons Group, ha consegnato un premio in denaro alla startup Pin Bike (Puglia, Corato - BA), il primo sistema certificato antifrode e brevettato per il monitoraggio e il rilascio di benefits a chi utilizza la propria bicicletta in città o viaggia in carpooling.

Infine, Mario Aprile e il CEO di Aulab Davide Neve hanno premiato PlayEnvi, i vincitori di “A scuola di Startup”, progetto a cura di AuLab, vincitori della prima edizione di DigithON.

Dal palco il fondatore della maratona delle idee digitali, il fondatore di DigithON Francesco Boccia, e il Public Policy manager di Google, Diego Ciulli, hanno annunciato l’avvio di una collaborazione tra il DigithON Inventor Lab e la multinazionale americana per un progetto di formazione per le giovani generazioni dell’era digitale. "Una delle chiavi per cogliere l’opportunità della società digitale è la formazione, in particolare quella delle giovani generazioni. Formazione su competenze digitali, educazione civica digitale e lotta al cyberbullismo, formazione digitale per imprese e imprenditori, anche sull'intelligenza artificiale", ha commentato Ciulli. I programmi, già sperimentati da Google, grazie alla collaborazione fra DigithON e Google interesseranno in un primo momento gli alunni delle scuole di Bisceglie.