Microsoft: il veterano Craig Mundie pronto alla pensione

Craig Mundie, veterano dell'industria informatica, lascerà Microsoft dopo oltre 20 anni. Il dirigente si ritirerà nel 2014 e fino ad allora agirà come consulente dell'amministratore delegato Steve Ballmer.

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a cura di Manolo De Agostini

Craig Mundie, a capo della ricerca e della strategia in casa Microsoft, si ritirerà nel 2014 all'età di 65 anni. Il veterano della casa di Redmond passa immediatamente al ruolo di "Senior Advisor to the CEO", cioè dispenserà consigli all'amministratore delegato Steve Ballmer, ma non solo, fino al momento della pensione.

"In questo ruolo lavorerà su progetti strategici all'interno dell'azienda, oltre che insieme ai governi e ai leader del settore in giro per il mondo sulle policy tecnologiche, le leggi e gli standard", ha scritto Microsoft sul proprio sito aggiornando la biografia di Mundie.

La maggior parte dei compiti in carico al dirigente passerà nelle manni di Eric Rudder, finora impegnato nel ruolo di "chief technical strategy officer". Rudder si occuperà anche di controllare la divisione dedicata alla ricerca e quella impegnata sulla sicurezza. La decisione di Mundie è stata comunicata all'interno dell'azienda il 14 dicembre, con un memorandum redatto dal CEO Steve Ballmer.

"Nella sua carriera Craig ha portato un grande valore ai gruppi e alle iniziative che ha avviato e supervisionato. Ora trasferisce quella ricchezza di esperienze nel suo nuovo ruolo. Craig ha svolto un ruolo fondamentale nella costruzione dei rapporti con i governi e i politici di tutto il mondo".

Mundie, laureatosi in ingegneria elettrica e con un master in teoria dell'informazione e informatica presso la Georgia Tech, lavora in Microsoft dal 1992. Venne assunto per creare e gestire la divisione Consumer Platforms, dedicata allo sviluppo di piattaforme diverse dal PC come il sistema operativo Windows CE.

Mundie ricopriva il suo ultimo ruolo a partire dal 2006, quando Bill Gates annunciò l'intenzione di smettere di lavorare a tempo pieno per Microsoft e suddivise i propri compiti assegnandone una parte a Mundie e un'altra parte all'ex dirigente Ray Ozzie.