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Pro
- Aspirazione potente
- Prezzo
- Applicazione
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Contro
- Assenza di stazione di auto-svuotamento
- Rilevamento non ottimale di oggetti molto sottili
- Richiede manutenzione settimanale
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto

Roborock Q7 M5
Il Roborock Q7 M5 è un robot di fascia entry level, che lava e aspira, ma lo fa con approcci meno innovativi di quelli che offrono i modelli premium. La potenza di aspirazione è comunque elevata, è dotato di un sistema di regolazione del flusso dell'acqua e naviga nella casa tramite un sistema LiDAR. Ma il punto forte è ovviamente il prezzo, pari a 199 euro grazie a un coupon (il listino è di 249,99€).
Recensione in un minuto
Il Roborock Q7 M5 si distingue per l'eccellente rapporto tra prestazioni e prezzo di vendita. Il sistema d'aspirazione potente da 10.000 Pa è abbinato a una soluzione di lavaggio classica, con il panno che si attacca direttamente sotto al serbatoio dei detriti solidi. La navigazione LiDAR è precisa nella maggioranza delle situazioni domestiche, mappando rapidamente gli ambienti e consentendo una pianificazione efficiente dei percorsi di pulizia. L'autonomia della batteria da 3200 mAh è sufficiente per coprire abitazioni di medie dimensioni senza necessità di ricarica intermedia. L'esperienza d'uso è arricchita da un'applicazione intuitiva che permette di personalizzare modalità e programmi di pulizia. I punti a sfavore includono la necessità di svuotamento manuale del serbatoio della polvere e una capacità limitata del serbatoio dell'acqua che potrebbe richiedere riempimenti frequenti in case più ampie. Complessivamente, il Roborock Q7 M5 offre un eccellente compromesso tra funzionalità avanzate e accessibilità economica, rappresentando una scelta ideale per chi desidera automatizzare la pulizia quotidiana senza investimenti eccessivi.
Come è fatto
Il Roborock Q7 M5 presenta un design circolare caratteristico dei robot aspirapolvere moderni, con dimensioni contenute di 325 mm di diametro per 99 mm di altezza, che gli consentono di infilarsi agevolmente sotto la maggior parte dei mobili. La scocca esterna è realizzata in plastica di qualità con una finitura bianca (o nera) opaca nella parte superiore che resiste bene alle impronte digitali, mentre i bordi presentano una finitura più lucida che aggiunge un tocco di eleganza all'insieme, sebbene possa essere soggetta a graffi nel lungo periodo. La parte superiore ospita la caratteristica torretta LiDAR, elemento distintivo che consente la scansione dell'ambiente a trecentosessanta gradi per la creazione di mappe precise degli ambienti domestici. Accanto alla torretta si trovano due pulsanti fisici: uno dedicato all'accensione e all'avvio della pulizia, l'altro specifico per il ritorno alla base di ricarica.
Capovolgendo il robot, troviamo la spazzola principale rotante JawScrapers, realizzata in gomma con un particolare design a denti di squalo che riduce significativamente l'aggrovigliamento di peli e capelli, problema comune nei robot aspirapolvere tradizionali. Questa soluzione tecnica si traduce in una minore necessità di manutenzione, anche se richiederà interventi più costanti rispetto ai modelli di fascia superiore. A complemento della spazzola principale, il Q7 M5 è dotato di una spazzolina laterale (antigroviglio, grazie alla sua forma) che estende il raggio d'azione della pulizia, raggiungendo efficacemente gli angoli e i bordi delle pareti - ma il braccio è fisso e non si estende. Le due ruote motrici principali consentono al robot di superare piccoli ostacoli come soglie o tappeti fino a 2 cm di altezza, mentre una terza ruota a 360° anteriore garantisce manovrabilità e precisione nei movimenti.
Una caratteristica distintiva del Roborock Q7 M5 è il sistema integrato di contenimento, che unisce in un unico modulo estraibile il serbatoio della polvere da 400 ml e quello dell'acqua da 270 ml. Questa soluzione ottimizza lo spazio interno del robot mantenendo capacità adeguate per sessioni di pulizia estese. Il serbatoio dell'acqua alimenta un sistema di lavaggio elettronico che consente di regolare il flusso idrico su tre livelli distinti: basso per superfici delicate come il parquet, medio per la pulizia quotidiana di piastrelle e ceramiche, e alto per affrontare macchie più ostinate o aree particolarmente sporche. Il panno lavapavimenti in microfibra è fissato a una piastra che esercita una pressione costante sul pavimento, migliorando l'efficacia della pulizia a umido.
Sul piano delle specifiche tecniche, il Q7 M5 è equipaggiato con un motore che sviluppa una potenza di aspirazione HyperForce da 10.000 Pa, che garantisce l'efficace rimozione di detriti anche da fessure e tappeti. Il sistema di navigazione permette non solo la mappatura tridimensionale degli ambienti, ma anche il riconoscimento automatico dei diversi piani dell'abitazione, con la possibilità di memorizzare fino a quattro mappe distinte. Questa caratteristica risulta particolarmente utile in case su più livelli, dove il robot può essere spostato manualmente tra i piani mantenendo la conoscenza della planimetria di ciascuno.
La batteria agli ioni di litio da 3200 mAh garantisce un'autonomia che varia in base alla modalità di utilizzo: fino a 150 minuti in modalità solo lavaggio, circa 110 minuti in modalità aspirazione standard, e approssimativamente 65 minuti alla massima potenza di aspirazione. Quando la carica scende sotto il 20%, il robot torna automaticamente alla base per ricaricarsi, con la possibilità di riprendere la pulizia dal punto in cui era stata interrotta una volta raggiunto un livello di carica sufficiente. Il peso complessivo di 3,3 kg rende il roboto abbastanza leggero da essere spostato facilmente tra i diversi piani dell'abitazione quando necessario.
Non manca la connettività Wi-Fi che permette il controllo tramite l'applicazione Roborock, disponibile per dispositivi iOS e Android. Attraverso lo smartphone l'utente ha accesso a funzionalità avanzate come la definizione di zone vietate virtuali, la programmazione oraria delle pulizie, la selezione di aree specifiche da pulire e la regolazione in tempo reale dei parametri operativi. Il Q7 M5 supporta inoltre l'integrazione con gli assistenti vocali più diffusi come Amazon Alexa, Google Assistant e Siri, permettendo il controllo vocale delle funzioni principali.
Esperienza d'uso
L'esperienza quotidiana con il Roborock Q7 M5 inizia con la configurazione iniziale, processo che risulta intuitivo grazie alla guida passo-passo fornita dall'applicazione mobile. Dopo aver collegato il robot alla rete Wi-Fi domestica, il dispositivo effettua la prima mappatura dell'ambiente, operazione che richiede mediamente tra i 15 e i 20 minuti per un appartamento di circa 100 metri quadrati. La precisione del sistema LiDAR si rivela immediatamente apprezzabile, con la creazione di una planimetria accurata che identifica correttamente muri, porte e principali ostacoli fissi. Una volta completata la mappatura, l'interfaccia dell'app consente di definire le stanze, unendo o dividendo aree secondo le proprie esigenze, e d'impostare parametri di pulizia differenziati per ciascun ambiente.
Nelle sessioni di pulizia quotidiana, la potenza di aspirazione da 10.000 Pa dimostra tutta la sua efficacia, soprattutto su pavimenti duri come piastrelle, laminati e parquet. Su tappeti a pelo corto e medio, il sistema di rilevamento automatico incrementa la potenza di aspirazione migliorando sensibilmente le prestazioni di pulizia, sebbene su tappeti a pelo lungo l'efficacia diminuisca.
Peli e capelli si aggroviglieranno attorno alla spazzola principale, ma senza impedirne l'uso, a patto di una corretta manutenzione almeno un paio di volte al mese.
Il sistema a tre livelli di erogazione dell'acqua per il lavaggio è abbastanza versatile: l'impostazione più bassa è ideale per parquet e laminati sensibili all'umidità, prevenendo danni da infiltrazioni eccessive; il livello medio offre un buon compromesso per la pulizia ordinaria di piastrelle e ceramiche; mentre il livello massimo, combinato con la massima potenza di aspirazione, riesce a rimuovere anche macchie di caffè o fango essiccato entro due o tre passaggi. Va sottolineato che, come per tutti i robot lavapavimenti di questa fascia, il sistema non sostituisce completamente il lavaggio manuale per macchie particolarmente ostinate o incrostate, ma riduce significativamente la frequenza con cui è necessario ricorrere al mocio tradizionale.
La navigazione LiDAR si rivela generalmente precisa ed efficiente nella maggior parte degli scenari domestici. Il robot evita con sicurezza mobili, pareti e ostacoli di grandi dimensioni, adattando il percorso in tempo reale. Tuttavia, emergono alcune limitazioni con oggetti molto sottili come cavi elettrici o con superfici molto riflettenti come specchi a pavimento, dove occasionalmente possono verificarsi urti o confusioni nella mappatura. Un altro punto di attenzione riguarda i piedi di alcuni mobili, specialmente quelli con sezione molto ridotta, che possono non essere rilevati correttamente dal sistema di navigazione, richiedendo talvolta l'intervento manuale per impostare zone di esclusione virtuali attraverso l'applicazione.
L'autonomia della batteria si conferma in linea con le specifiche dichiarate, con variazioni significative in base alla modalità di utilizzo. In modalità combinata di aspirazione a potenza media e lavaggio, il robot opera continuativamente per circa 100-120 minuti, copertura sufficiente per abitazioni fino a 100-120 metri quadrati in una singola sessione. In modalità di sola aspirazione alla massima potenza, l'autonomia si riduce a circa 65 minuti, mentre in modalità di solo lavaggio può raggiungere i 150 minuti. La funzione di ricarica e ripresa della pulizia risulta particolarmente utile per abitazioni più ampie, permettendo al robot di completare il lavoro in più sessioni senza necessità di intervento da parte dell'utente.
Sul fronte della rumorosità, il Q7 M5 si posiziona nella media della sua categoria: alla massima potenza di aspirazione, il livello sonoro è paragonabile a quello di un aspirapolvere compatto, mentre alla potenza standard risulta più silenzioso e permette di rimanere nella stessa stanza senza essere troppo disturbati. In modalità di solo lavaggio, il rumore scende significativamente. La possibilità di programmare le pulizie in orari specifici attraverso l'app consente comunque di pianificare l'attività del robot nei momenti di assenza, eliminando completamente il problema della rumorosità.
La manutenzione ordinaria richiede alcuni interventi regolari che, seppur semplici, non possono essere trascurati per mantenere l'efficienza del dispositivo nel tempo. Lo svuotamento del serbatoio della polvere dovrebbe essere effettuato idealmente dopo ogni sessione di pulizia completa, o almeno ogni due giorni in caso di utilizzo frequente. L'assenza di un sensore di riempimento del serbatoio rende necessario un controllo visivo periodico per evitare riduzioni delle prestazioni di aspirazione. Il panno in microfibra per il lavaggio richiede risciacquo dopo ogni utilizzo e lavaggio in lavatrice settimanale per mantenerne l'efficacia assorbente. La spazzola principale e quella laterale necessitano di pulizia settimanale per rimuovere peli e capelli eventualmente aggrovigliati, operazione facilitata dal design antigroviglio ma non completamente eliminata. I sensori di caduta posti sul fondo del robot e la torretta LiDAR beneficiano di una pulizia mensile con un panno morbido per rimuovere polvere e impronte che potrebbero comprometterne la precisione.
Un aspetto da considerare nell'esperienza d'uso quotidiana riguarda la preparazione degli ambienti prima dell'avvio del robot. Nonostante le capacità avanzate di navigazione, oggetti di piccole dimensioni come giocattoli, calzini o cavi sottili dovrebbero essere rimossi dal pavimento per evitare intoppi o potenziali danni. Questo requisito è comune a tutti i robot aspirapolvere attuali di questa fascia e non rappresenta una limitazione specifica del Q7 M5, ma va tenuto in considerazione per massimizzare l'efficacia della pulizia automatizzata. La possibilità di definire zone proibite permanenti attraverso l'app riduce questa necessità per aree problematiche ricorrenti, come tappeti con frange o zone con concentrazione di cavi, migliorando l'esperienza complessiva nel lungo periodo.
Verdetto
Il Roborock Q7 M5 si posiziona come una soluzione convincente nel segmento entry level del mercato dei robot aspirapolvere e lavapavimenti, offrendo un equilibrio ben calibrato tra prestazioni, funzionalità e costo. La potenza di aspirazione da 10.000 Pa, la navigazione LiDAR precisa e il sistema di lavaggio regolabile rappresentano i principali punti di forza, consentendo una pulizia efficace della maggior parte delle superfici domestiche con intervento minimo da parte dell'utente. L'autonomia della batteria risulta adeguata per abitazioni di medie dimensioni, mentre l'applicazione di controllo offre un livello di personalizzazione superiore alla media della categoria di prezzo.
Tra gli aspetti positivi che meritano particolare menzione troviamo il sistema antigroviglio JawScrapers, che riduce significativamente uno dei problemi più comuni dei robot aspirapolvere, ovvero l'accumulo di peli e capelli attorno alla spazzola principale. La capacità di mappare e memorizzare più piani dell'abitazione rappresenta un valore aggiunto per case su più livelli, così come la possibilità di definire parametri di pulizia specifici per ciascun ambiente. La navigazione intelligente, sebbene non perfetta con oggetti molto sottili, si dimostra affidabile nella maggioranza delle situazioni domestiche, con percorsi efficienti che ottimizzano i tempi di pulizia e la copertura delle superfici.
Sul fronte delle limitazioni, va evidenziata l'assenza di una stazione di auto-svuotamento, caratteristica che sta diventando sempre più comune anche in dispositivi di fascia economica. Questo si traduce nella necessità di svuotamento manuale frequente del serbatoio della polvere, operazione semplice ma che riduce il livello di automazione complessivo. La capacità del serbatoio dell'acqua da 270 ml, sebbene adeguata per appartamenti di dimensioni contenute, potrebbe risultare limitante per abitazioni più ampie, richiedendo riempimenti intermedi durante sessioni di pulizia estese. Infine, come per la maggior parte dei robot lavapavimenti attuali, la funzione di lavaggio, pur efficace per la manutenzione quotidiana, non raggiunge l'efficacia di un lavaggio manuale per macchie particolarmente ostinate o incrostate, e ovviamente è meno efficace rispetto a soluzioni con panni rotanti.
Nonostante queste limitazioni, il prezzo scontato di 199 euro è decisamente interessante, soprattutto se la vostra principale necessità è l'aspirazione e, solo dopo, il lavaggio dei pavimenti. Se volete un robot che faccia tutto da solo per giorni e giorni, allora dovreste puntare a un modello con base di svuotamento, ma se volete spendere il minimo e non vi fa paura un po' di manutenzione settimanale, il Roborock Q7 M5 vi offre un ottimo rapporto tra prezzo e prestazioni.