L'iPod Shuffle costa a Apple poco più di 21 dollari, praticamente 15 euro. Un'inezia secondo iSuppli, che si è presa la briga di analizzare in dettaglio i costi dei singoli componenti, delle cuffie e del montaggio dell'ultimo nato di casa Apple. Interessante rilevare che il chip centrale e la memoria flash da 4GB, forniti da Samsung, costano rispettivamente circa 6 dollari. Il resto della spesa è ripartito su batteria, condensatori e resistenze, caratterizzati esclusivamente da dimensioni più piccole rispetto agli standard di mercato.
Il costo dei materiali pesa per il 28% sul listino statunitense: il profitto quindi è altissimo, soprattutto se si considera che per il primo iPod si arrivava al 49% e per il Nano di terza generazione al 40%.
Certamente gli investimenti in design, software, produzione e distribuzione – non calcolati da iSuppli – dovrebbero essere considerati con maggiore attenzione. Ma è evidente che a prescindere da questo poter fare affidamento su costi produttivi così bassi è un incredibile vantaggio.