Sony BMG e Yahoo hanno stretto un accordo che autorizza la publicazione legale di materiale audio/video di proprietà dell'azienda giapponese, sui servizi del noto motore di ricerca americano. Ogni volta che Yahoo farà uso di materiale Sony, l'azienda di Shinagawa ricaverà metà degli utili pubblicitari generati dalla fruizione del contenuto.
Attraverso questa partnership Yahoo si cautela contro possibili cause per l'uso non autorizzato di proprietà altrui. È ben noto, difatti, che in passato Youtube abbia avuto diversi problemi con le major per la presenza di materiale protetto da copyright sul suo portale di video sharing. Ricordiamo infatti che, sebbene siano gli utenti a inserire i video sui portali, sono i siti a rispondere di eventuali infrazioni.
La strada tracciata da Yahoo è solo una delle tante. Ricordiamo a tutti i nostri lettori che YouTube sperimenta la YouTube Video Identification:
"La YouTube Video Identification riconoscerà video in base a molteplici fattori, confrontando alcuni parametri con un database aggiornato costantemente dai produttori di contenuti. I titolari del copyright potranno decidere se bloccare il video, guadagnarci o promuoverlo. In questo modo non solo YouTube si adegua alle richieste di produttori di contenuti, ma lascia proprio a loro la decisione sul destino della loro proprietà".