Audi, al lavoro per dare una seconda vita alle batterie delle e-tron

Audi collaborerà con l'azienda tedesca RWE per realizzare un impianto di stoccaggio di energia che darà una seconda vita alle batterie delle auto elettriche.

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a cura di Valentina Acri

Audi collaborerà con l'azienda tedesca RWE per realizzare un impianto di stoccaggio di energia che darà una seconda vita alle batterie delle auto elettriche. Grazie alla nuova partnership, le due società realizzeranno un importante impianto di stoccaggio con le batterie delle Audi e-tron non più utilizzabili sulle vetture ma ancora dotate di una capacità residua superiore all’80%, che possono dunque essere sfruttate per altri utilizzi. Nel dettaglio, gli accumulatori utilizzati sui muletti delle e-tron, dopo la dismissione dei veicoli potranno continuare a essere sfruttati per immagazzinare corrente.

Non a caso, l' utilizzo di accumulatori provenienti dalle Audi e-tron offre diversi vantaggi: servirsi di batterie non più utilizzabili sulle auto permette, infatti, di ridurre la necessità di ricercare nuove materie prime creando, conseguentemente, nuovi sistemi di accumulo a costi inevitabilmente ridotti.

La mobilità a zero emissioni è l’obiettivo di lungo termine di Audi e stiamo lavorando duramente per raggiungere quanto ci siamo prefissati. Lanceremo oltre 20 modelli interamente elettrici entro il 2025 ed è chiaro che di fronte a una strategia del genere dobbiamo tenere conto di tanti aspetti inerenti l’elettrificazione che vanno oltre all’auto in senso stretto; queste le parole di Oliver Hoffmann, attualmente a capo del dipartimento tecnico della casa automobilistica Audi. 

Secondo quanto diffuso, il sistema di accumulo a cui Audi e RWE lavoreranno sorgerà nei pressi della città tedesca di Herdecke su un'area di 160 metri quadri dove sono già stati installati 60 moduli da 700 kg. Tuttavia, nonostante i singoli componenti del nuovo sistema siano già in funzione, l’energia a supporto della rete elettrica locale sarà attiva nelle prossime settimane.

Come dichiarato dal CEO di RWE, Roger Miesen, i sistemi di accumulo di energia giocano un ruolo fondamentale nella rivoluzione ecologica attualmente in corso.

La nostra idea passa per strutture flessibili in grado di adattarsi alle fluttuazioni di breve termine tipiche delle fonti rinnovabili.