La metà degli iconici taxi londinesi è elettrica

il produttore LEVC, e Transport for London (TfL), hanno annunciato che la metà dei celebri taxi neri di Londra, è ora composta da veicoli a emissioni zero.

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

Londra, una delle città più iconiche al mondo, sta compiendo grandi passi verso un futuro più verde e sostenibile. Recentemente, il produttore LEVC, e Transport for London (TfL), hanno annunciato un traguardo significativo: la metà della flotta dei celebri taxi neri della capitale, è ora composta da veicoli a emissioni zero.

Secondo gli ultimi dati, su un totale di 14.690 taxi autorizzati a circolare nella città, ben 7.972 sono veicoli elettrici a batteria (BEV). La maggior parte di questi sono stati prodotti dalla LEVC, una sussidiaria di Geely.

Un fatto ancora più sorprendente è l'incremento notevole del 10% nel numero di questi modelli nell'ultimo mese, evidenziando un cambiamento rapido e tangibile nel panorama dei trasporti londinesi.

Helen Chapman di TfL ha sottolineato l'importanza di questo traguardo, definendolo un riflesso tangibile degli sforzi di Londra per diventare una città più amica dell'ambiente. 

I taxi neri di Londra sono riconosciuti in tutto il mondo e siamo orgogliosi di vedere che così tanti conducenti stanno contribuendo a migliorare la qualità dell'aria.

Helen Chapman

Il passaggio a veicoli a emissioni zero è stato in parte guidato da normative molto stringenti: dal 2018, TfL ha imposto che tutti i nuovi taxi autorizzati nella città siano a emissioni zero, estendendo questa regola anche ai minicab privati l'anno scorso. 

I tassisti con licenze attualmente in vigore, sono stati altrettanto incentivati a fare il passaggio, soprattutto considerando che coloro che continuano a utilizzare veicoli meno efficienti devono pagare una tariffa giornaliera, ora stabilita a £12.50, per operare nella Ultra Low Emission Zone nel centro di Londra dal 2020.

Un altro aspetto importante è l'impegno assunto da numerosi operatori di taxi, e minicab di Londra, che si sono mossi verso l'adozione di flotte completamente elettriche entro il 2025.

Questo impegno include il più grande operatore della città, Addison Lee, il quale ha dichiarato che raggiungerà questo obiettivo già entro il 2023, utilizzando veicoli come il VW ID 4.

Va notato che i taxi neri di Londra sono generalmente di proprietà indipendente e sono soggetti a regolamentazioni severe da parte di TfL

In definitiva, l'impennata dei taxi elettrici nella flotta di Londra non solo rappresenta un passo importante verso la riduzione delle emissioni in una delle città più affollate al mondo, ma evidenzia anche la volontà collettiva di trasformare il trasporto urbano in modo sostenibile, e rispettoso, dell'ambiente.