image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Cloudflare ancora down, moltissimi siti irraggiungibili [AGGIORNATA] Cloudflare ancora down, moltissimi siti irraggiungibili [AGG...
Immagine di A Natale, i prezzi dei mini PC GEEKOM vanno verso il basso A Natale, i prezzi dei mini PC GEEKOM vanno verso il basso...

Non si è sicuri nemmeno in taxi, esposti i dati di oltre 300 mila passeggeri

Un ricercatore specializzato in cybersicurezza ha trovato online il database completo della società irlandese iCabbi con i dati dei passeggeri.

Advertisement

Avatar di Marco Silvestri

a cura di Marco Silvestri

Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 15/04/2024 alle 15:18
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Un database non protetto contenente informazioni sensibili di oltre 300.000 passeggeri che si sono serviti del servizio TAXI in  Regno Unito e in Irlanda è trapelato in rete. Il rischio che questi dati cadesse in mani inopportune era elevato, considerando che non c'era nemmeno una password a proteggere queste informazioni.

La scoperta è stata fatta dal ricercatore di sicurezza informatica Jeremiah Fowler, che ha individuato il database appartenente alla società con sede a Dublino, iCabbi. Quest'ultima gestisce un sistema di dispatch per taxi basato sul cloud, ma sembra che le misure di sicurezza non fossero adeguatamente implementate. Il database rintracciato era aperto al pubblico senza nessuna forma di protezione. Al suo interno si trovano 20.000 documenti che includono dati personali come nomi, email e numeri di telefono dei clienti. 

La gravità di questa negligenza risiede nella facilità con cui queste informazioni potevano essere accessibili a chiunque disponesse di una connessione internet.

Curiosamente, tra gli indirizzi email esposti c'erano non solo quelli personali comunemente utilizzati come Gmail e Yahoo, ma anche email appartenenti a organizzazioni rinomate come la BBC, agenzie governative e università, aumentando il rischio di potenziali abusi.

Fowler non ha perso tempo e ha immediatamente notificato iCabbi riguardo la falla nel loro sistema. La società ha prontamente risposto limitando l'accesso pubblico al database il giorno seguente alla segnalazione. L'accesso al database da parte del ricercatore non ha richiesto credenziali riservate né tecniche di hacking: era sufficiente una semplice connessione internet. Dopo la divulgazione della fuga di dati, un rappresentante di iCabbi ha comunicato che i record sono stati eliminati, attribuendo l’incidente a un errore umano, legato alla migrazione dei dati dei clienti. Hanno anche fatto sapere che stanno adottando misure per comunicare l'accaduto ai clienti coinvolti.

Si crede che il database funzionasse come un repositorio di gestione contenuti per documenti utilizzati dall'applicazione, quali file con termini e condizioni e fogli di calcolo contenenti i dati dei clienti.

Gli episodi di database non protetti costituiscono un problema comune ma allo stesso tempo prevenibile. Ne è un esempio un recente episodio che ha coinvolto Microsoft, con la scoperta di un database non sicuro che esponeva dati di dipendenti e aziendali. Questo evento dimostra come anche le grandi imprese possano essere vulnerabili a simili negligenze, sottolineando l'importanza di attuare delle rigorose politiche di sicurezza.

Fonte dell'articolo: www.techradar.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

A Natale, i prezzi dei mini PC GEEKOM vanno verso il basso

Hardware

A Natale, i prezzi dei mini PC GEEKOM vanno verso il basso

Di Dario De Vita
Cloudflare ancora down, moltissimi siti irraggiungibili [AGGIORNATA]

Hardware

Cloudflare ancora down, moltissimi siti irraggiungibili [AGGIORNATA]

Di Marco Pedrani
NVIDIA rimpiazza GPU fuori garanzia: cosa sta succedendo?
2

Hardware

NVIDIA rimpiazza GPU fuori garanzia: cosa sta succedendo?

Di Antonello Buzzi
Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi
2

Hardware

Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi

Di Antonello Buzzi
Gli utenti hanno vinto: NVIDIA ripristina PhysX sulle RTX 50
2

Hardware

Gli utenti hanno vinto: NVIDIA ripristina PhysX sulle RTX 50

Di Marco Pedrani

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.