Prova, Porsche 992 Turbo: il missile stealth firmato Stoccarda

Abbiamo provato 992 Turbo, una delle vetture di punta della gamma Carrera di Porsche; si tratta di una vera e propria supercar che, nonostante i numeri da capogiro, può essere facilmente utilizzata anche in ambienti urbani e in contesti più normali.

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a cura di Federico Vecchio

Non è facile esprimere un’opinione su una vettura di questo tipo, proprio perché 992 Turbo è un’auto incredibile che lascia senza fiato quando la si guida e gli appassionati sanno già che si confronteranno davanti ad una soluzione rasente alla perfezione. Nella gamma Porsche la supercar, perché è di questo che si tratta, si posiziona quasi al vertice della categoria ad un soffio di distanza dalla sorella ancora più prestazionale 992 Turbo S, che beneficia di un'ulteriore iniezione di potenza. Mentre la Turbo oggetto di questa prova si "ferma" a 580 Cv, la Turbo S raggiunge quota 640 Cv.

Prima di scrivere questa prova, abbiamo voluto attendere qualche giorno dal termine del nostro test per poter ragionare a mente lucida in quanto le sensazioni che riesce a farti provare vanno a cambiare la percezione di automobile per chiunque abbia il piacere di salirci a bordo; 992 Turbo ha sempre avuto un compito arduo, infatti le prestazioni mozzafiato devono essere unite all’usabilità quotidiana e questo era uno degli aspetti principali in cui ci siamo concentrati nella nostra prova.

Il cliente di quest’auto è diverso da colui che acquista una 992 Carrera o una più sportiva GT3, infatti è una persona che non intende scendere a compromessi di alcun tipo e desidera le massime prestazioni possibili - come su GT3 - unite al comfort di una classica Carrera per poterla usare in ogni condizione, questo anche grazie alle 4 ruote motrici. La magia di quest’auto è che pur avendo prestazioni da supercar di alto livello, se configurata in un colore neutro, riesce anche a non dare nell’occhio - requisito ricercato da molti proprietari - anche se i più appassionati riusciranno subito a distinguerla.

I numeri sono impressionanti, 0-100 in 2.8s e oltre 320 km/h di velocità massima fanno subito capire con cosa si ha a che fare; l’assetto della 992 Turbo è ribassato di 10 mm rispetto alle altre vetture della stessa famiglia e questo, insieme alla carrozzeria allargata, riesce a darle un aspetto ancora più minaccioso e imponente. Una delle caratteristiche chiave della serie Turbo è da sempre la presenza di uno spoiler posteriore e anche qui è ben visibile anche se molto meno aggressivo di quello trovato su GT3.

L’abitacolo è ben rifinito, dotato di tutte le comodità che ci si possa aspettare da un’auto di questo tipo, il comfort di guida è inoltre decisamente elevato e va sottolineato come sia improntato alla rigidezza anche nel settaggio più morbido in modo da non compromettere le grandi doti di questo telaio. Turbo è sempre stata famosa per la sua doppia personalità, infatti è possibile sfruttare tranquillamente la vettura sia in condizioni estremamente impegnative, come in un circuito, sia nella guida di tutti i giorni, come andare a fare la spesa. Nonostante le dimensioni e il look da vera supercar, lo spazio a bordo è comunque adeguato e potrete riporre la spesa sia nell'ampio bagagliaio anteriore sia tra i due sedili posteriori.

Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla semplicità di utilizzo di quest’auto anche in una città come Milano dove, tra dossi, buche e traffico, pensavamo di riscontrare molte più difficoltà. Fortunatamente, complice il sistema di sollevamento dell’asse anteriore (optional), siamo riusciti a guidarla ovunque e a parcheggiarla in box con rampe particolarmente ripide, rimanendo sempre con un ampio margine di spazio sotto al paraurti anteriore.

Non appena si accende l’auto ci si trova in modalità Normal con gli scarichi chiusi e le sospensioni in modalità Soft; questa combinazione riesce a mettere a proprio agio chiunque in quanto l’imponente motore 3.8 6 cilindri biturbo rimane docile ed elastico anche a bassi giri.Il tutto è condito dal cambio 8 marce PDK che - non riusciamo a descriverlo in altro modo - legge letteralmente nella mente del guidatore riuscendo a gestire alla perfezione ogni aspetto dell’auto.

La modalità che abbiamo preferito, però, è Sport; in quest’ultima la risposta dell’acceleratore è decisamente più pronta rispetto a Normal e con lo scarico impostato in modalità aperta si riesce a godere di molti scoppiettii in fase di rilascio che riescono ad arricchire ulteriormente un’esperienza sensoriale già impressionante. In Sport Plus ci sono minime variazioni per quanto riguarda la taratura dell’acceleratore ma vengono anche estesi l’alettone posteriore e lo splitter anteriore in modo da aumentare il carico aerodinamico, inoltre i gorgoglii che amiamo della modalità Sport spariscono, lasciando spazio alla sostanza e togliendo tutto ciò che potrebbe distrarre il guidatore dal tempo sul giro.

Abbiamo anche provato il sistema di Launch Control che riesce a far decollare questo aereo, da 0-100, in soli 2.8s. L'esperienza è davvero impressionante, la spinta appare vigorosa e costante sin dai primissimi secondi; se da un lato l'accelerazione è la sensazione che più vi stravolgerà, anche il pre-carico delle due stordenti turbine contribuirà ad impreziosire il momento. Non abbiamo potuto spingere la vettura alla sua massima espressione, complice l'assenza di un luogo adatto, ma non è difficile trovare video sul web girati in Germania dove quest’auto copre lo 0-200 km/h in soli 9.7s, anche se il dato che ci ha lasciato più stupiti - e che abbiamo potuto provare con mano - riguarda la percorrenza da 80 km/h a 120 km/h che avviene in soli 1.7s.

L’handling è superlativo, le sospensioni - soprattutto in modalità rigida - riescono a tenere l’auto piatta e controllabile anche su curve ad alta velocità nonostante il peso di quasi 1.700 kg non sia facilmente trascurabile. Il risultato è comunque una vettura controllabile e che riesce ad ispirare confidenza anche in situazioni impegnative, è difficile mettere in crisi 992 Turbo e per questo bisogna solo ringraziare gli ingegneri della casa tedesca. I consumi non sono di certo quelli di un’utilitaria, Porsche dichiara una media di 12 l/100km ma nel nostro utilizzo abbiamo registrato circa 16 - 17 l/100 km; poter viaggiare in totale comfort con tutta questa potenza necessita di un quantitativo di benzina non indifferente ma siamo sicuri che non sarà un problema per chi decide di acquistare un’auto del genere.

Il prezzo di questa vettura è infatti decisamente elevato ma in linea con la concorrenza, infatti se una 992 Carrera base parte da 115.690 euro, per 992 Turbo si parte da 201.190 euro e, nella configurazione da noi provata, si arriva ad oltre 240.000 euro grazie alla presenza di optional decisamente importanti come l’impianto di scarico sportivo ( 3159 euro), il pacchetto SportDesign in nero lucido ( 5819 euro), il Porsche Dynamic Chassis Control ( 3294 euro), il sistema di sollevamento dell’asse anteriore ( 2476 euro) ed il sistema audio Burmester ( 3269 euro).