Tesla, il Full Self-Driving messo alla prova con una inversione a U

Tesla continua a lavorare al suo software di guida autonoma denominato Full Self-Driving. Uno dei suoi tester ci mostra come si comporta l'auto se forzata a fare una inversione a U.

Avatar di Francesco Daghini

a cura di Francesco Daghini

Il software Full Self-Driving di Tesla è ancora in versione beta, ma è già in grado di guidare l’auto per strade cittadine, e da quando è stato fornito a una ridottissima selezione di utenti-tester abbiamo cominciato a scoprirne i comportamenti. Tra questi pare che ci sia anche l’abilità di effettuare una inversione a U se necessario.

Il tester di Full Self-Driving James Locke ha di recente condiviso un video in cui mostra i suoi test, effettuati su una Tesla Model 3 messa nelle condizioni di dover fare una inversione di 180 °. Il test, svoltosi a Santa Clarita in California, è stato effettuato con la versione del software 2020.40.8.13 con risultati molto interessanti.

Nel video vengono mostrati 3 tentativi: durante il primo, l’auto non ha rallentato a sufficienza, obbligando James a riprendere il controllo ed effettuare manualmente l’inversione. Sorprendentemente però, nel secondo tentativo l’auto ha rallentato da sola e ha effettuato l’intera manovra in modo autonomo, seppure a una velocità molto bassa. Il terzo tentativo è andato ancora meglio, l’auto ha infatti rallentato in modo più naturale e ha compiuto la manovra necessaria senza la minima esitazione.

A giudicare dai test effettuati da Locke, sembra quasi che l’auto sia in grado di imparare nuovi comportamenti in pochi istanti; infatti dopo il primo tentativo fallito, e il secondo effettuato a una velocità decisamente bassa, nel terzo caso la manovra è stata molto più fluida, quasi come se l’avesse effettuata un pilota umano. Questa informazione è di difficile comprensione, dato che stando a quanto comunica ufficialmente Tesla, l’auto non dovrebbe essere in grado di apprendere nuovi comportamenti in questo modo, ma l’unico modo per aggiornarne le funzioni è tramite i rilasci di aggiornamenti software forniti da Tesla stessa.

Di seguito vi riportiamo il video pubblicato da Locke, così che possiate giudicare voi stessi.