Tunnel sottomarino a Genova, il primo in Italia e il più grande d'Europa

Sarà pronto verso l'estate del 2029 e faciliterà gli spostamenti legati al porto di Genova.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il 4 marzo, Autostrade per l'Italia ha dato il via ai lavori per la costruzione del "tunnel subportuale di Genova", una struttura pionieristica in Italia e la più grande del suo genere in Europa. Questa iniziativa è parte delle opere compensative stabilite in seguito al tragico crollo del viadotto Morandi, e vedrà un investimento di circa un miliardo di euro.

Il tunnel, concepito con un approccio improntato alla sostenibilità ambientale e sociale, rappresenta un passo strategico per il territorio e per il Paese, migliorando i collegamenti urbani e facilitando l'accesso al porto di Genova. Si prevede che l'apertura al traffico avverrà entro agosto 2029, consentendo un risparmio di oltre un milione di ore di viaggio all'anno, con impatti positivi anche sul fronte ambientale. Inoltre, la città di Genova beneficerà di 10 ettari di nuovi parchi urbani in superficie. Il progetto si propone anche come un'opportunità di riqualificazione urbana, contribuendo al potenziamento della rete di verde urbano e integrando nuovi parchi pubblici e percorsi ciclopedonali per valorizzare il patrimonio preesistente.

Il tunnel, sviluppato con il contributo delle istituzioni locali e basato su un masterplan redatto dallo Studio Renzo Piano, è il risultato della collaborazione tra le aziende del Gruppo Aspi. Dalla società di ingegneria Tecne, responsabile della progettazione, all'azienda di costruzioni Amplia, incaricata della prima fase dei lavori. Le operazioni sono state precedute da una serie di interventi preliminari avviati nel 2023, e hanno ufficialmente preso il via con l'apertura del cantiere nel quartiere genovese di San Benigno.

Attualmente, sono in corso i lavori di demolizione del capannone industriale CSM, che lascerà spazio per l'imbocco ovest del tunnel su un'area di oltre 25.000 metri quadri. Da qui partiranno gli scavi per la realizzazione del tracciato lungo 3,4 chilometri, costituito da due gallerie principali separate (una per ciascuna direzione di marcia) con un diametro esterno di scavo di circa 16 metri, che attraverseranno il Porto Antico e collegheranno San Benigno con i quartieri orientali di Genova.