La Bella e la Bestia di Lovecraft: una serie a fumetti sul manoscritto perduto

Il maestro di Providence riscrive le fiabe: La Bella e la Bestia di Lovecraft, una campagna Kickstarter per il fumetto ispirato al manoscritto perduto.

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a cura di Rossana Barbagallo

La Bella e la Bestia di Lovecraft: la celebre fiaba riscritta in un racconto firmato dall'autore di Providence. Su Kickstarter, è partita la campagna per supportare la realizzazione di una serie a fumetti ispirata al manoscritto perduto.

Genio del cosmic horror che ha ridisegnato i canoni del genere con le sue spaventose narrazioni di fenomeni aldilà della comprensione umana; visionario creatore di alcune tra le immagini più ricorrenti della cultura sci-fi; sfortunato autore di cui è stata compresa la reale portata attraverso i suoi scritti solo in tempi recenti. Tutto si potrebbe dire quindi di Howard Phillips Lovecraft, tranne che possa essere stato autore di un racconto ispirato a La Bella e la Bestia. Sembra infatti che recentemente siano state portate alla luce alcune annotazioni su un manoscritto commissionato all'autore di Providence, che prendeva le mosse dalla celebre fiaba di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont.

Alcune lettere scritte da Lovecraft riporterebbero i fatti inerenti alla stesura dell'opera. Nei primi anni '30 sembra che il maestro dell'horror prolifico sulle riviste pulp fosse stato contattato da Saul Mishkin, magnate dell'editoria a New York, che commissionò all'autore la stesura di un romanzo per adulti, dal carattere weird e sfacciato, scritto nello stile unico e inimitabile di Howard Phillips Lovecraft. Quest'ultimo pare che dapprima avesse rifiutato, tuttavia Mishkin fece all'autore la classica offerta che non si può rifiutare, ponendo sul piatto una somma che avrebbe consentito a Lovecraft di vivere dignitosamente pur nel pieno della Grande Depressione statunitense. Il romanzo, però, ebbe vita breve.

L'autore di Providence inviò il manoscritto all'editore, tuttavia questi morì prima ancora che il plico atterrasse nella sua cassetta della posta. Quando poi la moglie di Mishkin prese le redini dell'attività, rispedì il racconto al mittente completo di lettere di avvertimento da parte dei suoi avvocati: minacciò quindi Lovecraft di farlo arrestare o rinchiudere in manicomio per aver scritto una tale indecenza. Inutile dire che il maestro, sensibile com'era alle critiche, distrusse il manoscritto e La Bella e la Bestia di Lovecraft non vide mai la luce.

Sulla base di questa scoperta, su Kickstarter è stata avviata una campagna per dare vita a La Bella e la Bestia di Lovecraft, sotto forma di una serie a fumetti che ricalchi la narrazione mettendo insieme i pezzi degli appunti portati alla luce. La Bella protagonista è Omorphia, una studentessa di archeologia alla Miskatonic University che, a seguito di uno scavo archeologico, rinviene un misterioso idolo di pietra dalle fattezze note nel panorama lovecraftiano. La Bestia, invece, è una creatura mostruosa simile a un crostaceo, che cercherà di "deporre le uova" con Omorphia e di controllare il tempo e lo spazio. La campagna è presente a questo link, per chiunque volesse supportarla.

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