Triste notizia per i fan della mitica saga di acchiappafantasmi. Il grande Ivan Reitman, noto per aver diretto i primi due Ghostbusters, è morto due giorni fa a 75 anni. L'annuncio della sua scomparsa è arrivato direttamente dalla sua famiglia attraverso un comunicato mandato all'Associated Press.
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È morto Ivan Reitman
Reitman si è spento in maniera pacifica nel sonno nella sua casa a Montecito, in California, sabato sera. Una vita di grandi successi costellati non solo dalla fama ottenuta con Ghostbusters, ma anche con film come National Lampoon's Animal House, Heavy Metal e Space Jam, di cui è stato produttore.
Reitman ha anche prodotto il Ghostbusters interamente al femminile, uscito nelle sale nel 2016, e Ghostbusters: Afterlife (uscito in Italia con il titolo di Ghostbusters: Legacy), sequel diretto del secondo capitolo: il film è stato diretto dal figlio, Jason Reitman, e ha ottenuto consensi positivi di critica e pubblico.
Ivan Reitman è anche apparso proprio nell'ultimo film come uno degli attori che ha prestato le fattezze fisiche al compianto Harold Ramis, noto per il ruolo del mitico Egon Spengler, ricreato con l'aiuto della CGI. Ghostbusters: Afterlife è stato infatti dedicato alla sua memoria. L'attore è morto nel 2014 per via di una vascolite autoimmune di cui soffriva da anni.
Se il franchise di Ghostbusters dovesse proseguire con altri film, appare chiaro come la sua grande eredità cinematografica possa continuare con il lavoro del figlio.
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