Spider-man 2099: Giuramento di sangue, ritorno all'universo Marvel 2099

Spider-man 2099: Giuramento di Sangue è il primo volume della 2099 Collection, la riedizione dello spettacolare universo di Marvel 2099

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a cura di Manuel Enrico

Marvel 2099 è stato uno dei progetti più intriganti e coraggiosi che la Casa delle Idee abbia mai realizzato. Chi ad inizio anni ’90 divorava fumetti supereroistici e aveva la passione per la fantascienza (specialmente il cyberpunk) venne immediatamente conquistato da questo nuovo universo Marvel. Nonostante una vita relativamente breve, Marvel 2099 ha lasciato un profondo segno nei lettori, diventando un simbolo della spinta sperimentale che caratterizzò gli anni ’90. Questo carismatico contesto narrativo è tornato in fumetteria, grazie a Panini Comics, che ha iniziato a pubblicare la 2099 Collection, una collana in cui vengono riproposte queste storie, e ad aprire le danze dei ricordi è Spider-Man 2099: Giuramento di Sangue.

Creare gli eroi di domani

Per comprendere al meglio l’origine di Marvel 2099, basti pensare che al centro di questa avventura c’era un interrogativo: come sarà il mondo futuro dei supereroi? Tutto era nato da un’idea di Stan Lee, che da tempo voleva raccontare l’Universo Marvel futuro, tanto da aver messo in cantiere una graphic novel, Marvel: The World Tomorrow, assieme a John Bryne. Progetto che non decolla, ma che rimane nell’aria in Marvel, visto che quasi tutte le storie che hanno mostrato il futuro dei propri personaggi avevano riscosso successo. Ora, per scoprire nel dettaglio come si arrivò a realizzare Marvel 2099 vi consiglio di leggervi il nostro speciale di qualche tempo fa, anche perché ora è tempo di conoscere meglio uno dei personaggi chiave di questo futuro: Miguel O’Hara, alias Spider-Man 2099.

Quando si iniziò a mettere seriamente in cantiere questa nuova dimensione marveliana, il punto di partenza fu un nuovo personaggio creato appositamente da Stan Lee, Ravage. Ironia del destino, l’unico character originale creato per Marvel 2099 fu quello che ebbe meno successo, ma è grazie a lui se vennero create figure molto apprezzate, come Punisher 2099 e Spider-man 2099. Come si decise di utilizzare proprio il Punitore e l’Arrampicamuri? Semplice: all’epoca le loro versione ‘contemporanee’ erano tra i cavalli di punta della Casa delle Idee, e in Marvel si pensò di sfruttarne la popolarità. Scelta che pagò, visto che Spider-man 2099 è ancora oggi un personaggio molto amato, al punto che la sua seppur breve apparizione nella scena post credit di Spider-man: Un nuovo universo ha subito mandato in visibilio i vecchi appassionati del tessiragnatele.

Spider-man 2099: Giuramento di sangue è quindi il punto di partenza ideale per conoscere meglio questo universo.

Il Tessiragnatele del futuro

Anno 2099. Il mondo è decisamente diverso da come lo conosciamo oggi. La società è governata da megacorporazioni, come la potentissima Alchemax, che detengono il potere economico e politico. Le città sono immensi agglomerati, in cui grattacieli vertiginosi dominano sui bassifondi in cui si muovono gli ultimi e i derelitti. Questa società è la conseguenza di un evento accaduto decenni prima, di cui si ha più scarsa memoria, in cui i superumani, eroi e cattivi, sono misteriosamente spariti, ponendo fine a quella che ora è chiamata l’Era degli Eroi. Di questo periodo quasi mitologico, rimangono solo leggende e dicerie, che hanno però alimentato una sorta di religione, in cui i nomi degli eroi di un tempo sono venerati al pari di divinità. Ma che spazio può esserci per il divino, in una società materiale e priva di compassione?

Nueva York è la megalopoli sorta sulle rovine dell’antica New York. Qui vive Miguel O’Hara, una delle più geniali menti scientifiche della Alchemax. O’Hara è ambizioso, al limite della spocchia, convinto di essere l’elemento chiave del futuro della sua corporazione, guidata da Tyler Stone, uomo senza scrupoli. O’Hara sta lavorando ad un progetto, il Progetto Ragno, con l’obiettivo di creazione della spia aziendale perfetta, mescolando DNA umano e animale, basandosi sugli studi trovati in archivi storici. La sua ambizione e il suo successo lo rendono al contempo fondamentale per la Alchemax e odiato da un suo collega, Aaron Delgato.

Quando durante un esperimento O’Hara vede le conseguenze del suo progetto prendere una piega orrende, decide di lasciare la Alchemax. Stone, il suo capo, decide di obbligarlo a restare rendendolo dipendete dal Rapture, una droga che si lega al DNA. Nel tentativo di liberarsi da questa dipendenza, O’Hara utilizza il suo dispositivo di ricombinazione genetica, ma durante la sua terapia Delgado manomette la macchina, intrecciando il DNA di O’Hara con quello di un aracnide.

Anziché uccidere Miguel come era sua intenzione, Delgado dona al suo odiato collega poteri unici. Come conseguenza dell'incidente, Miguel, infatti, ottiene udito e vista ipersviluppati, i suoi canini si allungano per poter iniettare ai nemici un veleno paralizzante e mani e piedi mutano accogliendo degli artigli retrattili che gli consentono di aderire ad ogni parete. Inoltre, sugli avambracci compaiono della ghiandole da cui secerne una sostanza simile ad una ragnatela.

È la nascita di Spider-man 2099. O meglio, è come Miguel O’Hara ottiene i suoi poteri, visto che il diventare eroe è un’altra storia, che è il vero fulcro di Spider-man 2099: Giuramento di sangue.

I primi passi di un nuovo eroe

Il primo arco narrativo dedicato a Miguel O’Hara, contenuto in Spider-man 2009: Giuramento di sangue, può essere letto come una lunga storia delle origini. In un primo momento, Peter David si concentra sulla caratterizzazione più del mondo in cui si muove Miguel, costruendo un contesto sociale futuro che coglie molti degli elementi tipici del cyberpunk, sottogenere fantascientifico particolarmente in moda negli anni in cui compare l’universo Marvel 2099. La presa di coscienza dei poteri di Miguel è bilanciata anche da una rinnovata visione del proprio ruolo come persona appartenente ad una società fortemente sbilanciata e iniqua, una condizione che lentamente inizia a premere sulla coscienza di Miguel.

Nella seconda meta di Spider-man 2099: Giuramento di sangue l’elemento supereroistico viene controbilanciato da un’analisi interiore di Miguel. David ci racconta il suo passato in modo rapido ma incisivo, delinea i suoi complessi rapporti familiari e raggiunge questo scopo seguendo un percorso di maturazione interiore di Miguel. È come un eco dell’Arrampicamuri originale l’assioma ‘Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. Il rivedere la propria esistenza, andando oltre quelle che erano i limiti della propria personalità, diventa per Miguel il momento in cui accoglie il suo ruolo di simbolo, diventando veramente Spider-man.

David non si limita a caratterizzare Miguel, ma crea una società futura facilmente identificabile. Dalla presenza di un diverso ordine all’utilizzo di un vocabolario con modi di dire ed espressioni tipiche (‘ma che razzo…’), lanciandosi anche in un’espressività più gergale e meno legata ad una tradizione più misurata. Anche narrativamente, alcune scene ironizzano sulla natura dei personaggi con un tono più cinico rispetto alla tradizione, forte di una libertà che viene naturale in questo nuovo contesto narrativo.

Una nascita che viene ritratta da due disegnatori, Rick Leonardi e Kelley Jones (che realizza solo un capitolo, Casa dolce casa). La parte del leone spetta a Leonardi, che disegnando il primo numero di Spider-man 2099 contribuisce a creare l’impostazione urbanistica di Nueva York. La città assume un ruolo ancora più importante rispetto allo Spider-man classico, diventando un segnale lampante della forte disparità sociale, che Leonardi interpreta caratterizzando in modo attento e palese le diverse ambientazione per rispecchiare la popolazione che le abita.

Leonardi lavora in modo eccelso sulla verticalità della megalopoli, spingendo il suo Spider-man in acrobazie folli e iper-muscolari, creando delle sequenze di lotta spettacolari. Di Leonardi è apprezzabile proprio questo utilizzo degli spazi incredibilmente aperti o oppressivamente contenuti, come in occasione dello scontro con Avvoltoio.

Conclusioni

Spider-man 2099: Giuramento di Sangue è una lunga, emozionante storia delle origini. Ma non assistiamo solamente alla nascita di un nuovo supereroe, visto che David e Leonardi creano parallelamente al loro Spider-man anche l’impostazione sociale e urbana dell’universo Marvel 2099. Con ironia, passione e sentimento, dando vita ad una delle realtà narrative della Casa delle Idee più amate di sempre.