Tripsdrill: aperti due nuovi inverted e family coaster

Tripsdrill ha aperto due nuove montagne russe, un inverted thrill ed un family boomerang per tutta la famiglia, scopriamone peculiarità e caratteristiche

Avatar di Giuseppe Genova

a cura di Giuseppe Genova

Tripsdrill è un parco divertimenti situato in Germania, 40 km a nord di Stoccarda, molto isolato, in campagna, in mezzo ai vitigni. Un contesto assai particolare che ne fanno un luogo per il relax ed il divertimento particolarmente suggestivo. Si tratta comunque di un parco piccolo, la cui risonanza al livello internazionale è molto limitata. Tuttavia in anni recenti si è dato parecchio da fare per ampliare la sua offerta in modo rilevante. Chiaramente le disponibilità economiche della struttura sono limitate. L'ultima grande novità è stata il launched coaster Karacho, nel 2013. Adesso il parco ha fatto un altro salto di qualità, con l'inaugurazione di ben due nuove montagne russe in un solo colpo.

Purtroppo questo 2020 è l'anno nero dei parchi a tema, nessuno è stato risparmiato, ma questi investimenti si programmano con anni di anticipo. La scelta del parco poteva essere quella di rinviare tutto al 2021, ma Tripsdrill ha invece optato per aprire le due montagne russe completamente spoglie e rinviare la tematizzazione al 2021. Trattasi di una scelta molto ragionevole, in quanto, al contrario di tanti progetti in altri parchi, nascosti per la loro particolare natura o collocazione, questi due roller coaster si trovano praticamente all'ingresso del parco, ed a livello d'immagine non è bello ritrovarsi con due prodotti visibili, completamente montati, ma chiusi al pubblico. Passando alle tipologie: il primo è un family boomerang chiamato Volldampf, traducibile in italiano con "a tutto vapore", il secondo è un inverted coaster prodotto dalla ditta Vekoma alto 30 metri, lungo 800 metri e con tre inversioni chiamato Hals-über-Kopf traducibile in italiano come "a capofitto" od "a testa in giù".

Quest'ultimo ha suscitato parecchio interesse al livello internazionale, in quanto si tratta del primo  successore diretto al mondo dei vecchi inverted coaster come Blue Tornado di Gardaland, famosi per essere assai scomodi ed a tratti dolorosi. D'altronde erano altri tempi e le tecnologie di allora non erano quelle di oggi, ma adesso la Vekoma ha fatto passi avanti enormi, rivoluzionando completamente non solo i binari, ma soprattutto le protezioni, ormai soltanto sulle gambe, per il massimo livello di comfort. Il family invece è un modello molto comune, la sua presenza è un tocco in più fondamentale, in modo che i bambini possano comunque divertirsi con una novità, non potendo salire sul coaster più grande. Affiancare ad un coaster thrill un piccolo family è una buona abitudine dei parchi che si sta diffondendo sempre più, tanto che i costruttori ormai integrano supporti e tracciati tra loro sempre più frequentemente.  A fronte di un aumento dei costi non eccessivo, si accontenta una fascia di pubblico sempre più grande, il che è sempre positivo. In questo caso specifico per salire sull'inverted di Tripsdrill occorre avere 6 anni ed essere alti più di 120 cm, che è un limite molto più basso rispetto ai canonici 140 cm di modelli simili, tuttavia essendo l'unico modello di questo tipo esistente è ancora troppo presto per avanzare ipotesi in merito ad un futuro abbassamento generalizzato dei limiti su future realizzazioni, tenendo presente che molto dipende anche dalle normative regionali, nonché tra stati differenti.

Di seguito un video sottotitolato che mostra entrambi i roller coaster:

Va notato come il parco sia stato particolarmente attento nella scelta dei colori, in modo che il tracciato quasi si mimetizzi nonché integri perfettamente con gli alberi. Questo è un aspetto importante che merita di essere sottolineato, in quanto quella della massima armonia con la natura circostante è un po' tutta la filosofia dell'intero parco . Com'è possibile vedere, l'area è sostanzialmente spoglia ed a tratti un cantiere per quanto detto, tuttavia si tratta di una situazione provvisoria. Dagli artwork esposti è possibile notare l'elevata cura nei dettagli delle strutture una volta terminate il prossimo anno. Procedono invece le piantumazioni. Con gli anni si avrà un coaster in mezzo alla foresta, un plus assai rilevante che porterà Tripsdrill ad una notorietà sempre crescente nel panorama europeo dei parchi a tema.

Consigliamo il roller coaster da montare K'Nex Panther Attack da 689 pezzi