Vincent D'Onofrio conferma perché Netflix ha cancellato Daredevil 

Daredevil  è stata la terza serie cancellata, dopo Iron Fist e Luke Cage, alla fine del 2018, cosa che ha interrotto definitivamente il proficuo sodalizio fra Marvel e Netflix. Charlie Cox aveva interpretato per tre stagione l’eroe non vedente dell’Universo Marvel. Ma quali sono state le motivazione dietro questa scelta che ha scioccato i fan? A confermarci ciò che sapevamo è proprio la star di Daredevil Vincent D'Onofrio, durante un’intervista a Marvel News Desk, il quale rivela anche la profonda frustrazione per questa decisione presa dalla piattaforma di streaming.

Le dichiarazioni di Vincent D'Onofrio

Con questa parole Netflix aveva cancellato Daredevil dopo la terza stagione:

"Daredevil non tornerà per una quarta stagione su Netflix. Siamo estremamente orgogliosi dell'ultima stagione e anche se sarà doloroso per i fan, sentiamo che è stato il modo migliore di chiudere questa serie."

Molti si sono chiesti il perché, compreso il cast della serie che, a quanto pare, almeno secondo Vincent D'Onofrio, aveva capito da tempo il triste destino a cui stava andando incontro Daredevil.

Queste le parole dell’attore dopo aver saputo della cancellazione dello show:

"Non credo che nessuno di noi stesse bene. Penso che fossimo come, 'Oh ok, avevamo uno show di successo e ora non c'è più'. Ma poco dopo, nello stesso momento in cui i gruppi #SaveDaredevil hanno iniziato a crescere, il cast, la maggior parte di noi credo, Charlie (Cox), io e Deborah (Ann Woll), abbiamo iniziato a conoscere le ragioni per cui è successo. Così abbiamo capito cosa stava succedendo tra la Marvel e Disney. Quello che non aveva senso per noi era il motivo per cui non avremmo continuato quella serie. Penso che tutti noi siamo rimasti delusi, anche se abbiamo capito che quello che stava succedendo era inevitabile. In questo business si impara ad accettare le cose perché si sa che è un business alla fine e non c'è niente che si possa davvero fare."

Ciò che l’attore conferma ancora una volta è che la cancellazione della serie è stata dovuta alla rivalità tra Disney (proprietaria di Marvel) e Netflix. Infatti, sebbene il lancio della piattaforma streaming Disney+, non avrebbe influito sulle serie già in corso su Netflix, quando Disney ha iniziato a lavorare anche su nuove serie Marvel da proporre in esclusiva sulla propria piattaforma, Netflix, ben presto, si è visto sorpassare dal nuovo arrivato.

Naturalmente la frustrazione rimane e D'Onofrio ha rivelato che la ragione principale per cui erano arrabbiati all'inizio era perché la serie aveva ancora molto potenziale:

"Una delle cose più tristi del rinunciare a una quarta stagione era, so che Charlie la pensa allo stesso modo, che c'era molto di più da esplorare. Sia sul suo personaggio che il mio."

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