Microsoft offrirà macchine virtuali basate su processori EPYC di AMD tramite il servizio cloud Azure. Si tratta di un'importante intesa per la casa di Sunnyvale e anche per Microsoft, che così si apre a un concorrente di Intel, guadagnando maggiore potere di contrattazione con la casa di Santa Clara.
La gamma di microprocessori EPYC è basata sull'architettura Zen, presentata quest'anno e cuore anche dell'offerta desktop Ryzen e Ryzen Threadripper. I processori EPYC si propongono a un settore in cui Intel è monopolista da molti anni, da quando la gamma Opteron ha perso competitività, fino all'uscita dal settore di AMD.

L'azienda ha deciso di tornare nel mondo dei server quest'anno e con EPYC si propone come un'offerta molto valida - moltissimi core e thread, più memoria e bandwidth di I/O della gamma Intel Xeon - e dal costo abbordabile.
AMD ha siglato accordi con Tencent, JD.com, Acer, Asus, Dell, Fiberhome, Gigabyte, HPE, H3C, INVENTEC, Lenovo, Sugon, SuperCloud, SuperMicro, TYAN e Wistron per portare il suo processore in quanti più server possibile. E adesso tocca a Microsoft.

Con l'annuncio odierno, AMD dimostra che l'appeal di EPYC colpisce anche nel settore del cloud computing. L'offerta iniziale di Microsoft prevede l'uso delle CPU nelle macchine virtuali version 2 della serie L (Lv2), configurazioni per applicazioni "storage intensive", dove il bandwidth di I/O conta. Questi sistemi hanno una grande quantità di SSD e sono destinati a ospitare database come NoSQL e SQL. Fino a oggi Microsoft si affidava ai processori Intel Haswell.
I server messi a punto da Microsoft si basano attorno al progetto hardware open source Project Olympus e si avvale di processori EPYC 7551 con 32 core e 64 thread. La frequenza va da 2 GHz fino a un boost massimo di 3 GHz (single core). Sono quattro le configurazioni VM disponibili:
- 8 core virtuali, 64 GB di RAM e un SSD da 2 TB
- 16 core virtuali, 128 GB di RAM e due SSD da 2 TB
- 32 core virtuali, 256 GB di RAM e quattro SSD da 2 TB
- 64 core virtuali; 512 GB di RAM e otto SSD da 2 TB
AMD afferma che "questo è solo l'inizio" e altre aziende del settore cloud annunceranno l'uso di EPYC nella propria offerta.
Tra le CPU più richieste in casa AMD c'è sicuramente Ryzen 5 1600, un processore con 6 core competitivo sia nel gaming che nella produttività leggera.