Google Cloud sfrutterà i processori AMD EPYC di terza generazione per le nuove istanze C2D

AMD è sempre più presente nei server di tutto il mondo con i suoi processori EPYC, tra cui quelli di Google Cloud.

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a cura di Antonello Buzzi

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Tramite un comunicato stampa, AMD ha annunciato che i suoi processori EPYC di terza generazione saranno impiegati per ampliare l’offerta Google Cloud con nuove istanze Google Cloud C2D, che andranno ad aggiungersi a quelle Google Cloud T2D.

Stando a quanto riportato da Google, le VM C2D offrono performance migliorate fino al 30% per carichi di lavoro specifici rispetto alle VM basate su EPYC di seconda generazione, fornendo VM di più ampie dimensioni all'interno della famiglia compute-optimized di Google Cloud. In particolare, le nuove istanze C2D offriranno prestazioni elevate per carichi di lavoro HPC memory-bound, come electronic design automation (EDA) e computational fluid dynamics (CFD).

Google, tramite un post pubblicato sul blog ufficiale, ha diffuso nuove informazioni che evidenziano le prestazioni delle VM T2D presso i clienti che utilizzano EPYC, tra cui Ascend (prestazioni maggiori del 125%+), Nylas (prestazioni maggiori del 40%+) e OpenX (40% miglior rapporto prezzo prestazioni, 62% di riduzione della latenza delle applicazioni). AMD ha asserito che sempre più aziende si appoggiano a processori AMD EPYC per le loro esigenze computazionali su server cloud, tanto che le CPU vengono impiegate per flussi di lavoro interni e istanze esterne presso i 10 maggiori hyperscaler del mondo.

AMD sta puntando molto a questo segmento, dove sta cercando di recuperare una maggiore quota del mercato. Nei prossimi mesi dovrebbero debuttare anche i nuovi EPYC "Milan-X" dotati di 3D V-Cache che dovrebbero massimizzare ulteriormente le performance. Recentemente, vi abbiamo riportato che un video blogger cinese è riuscito a ottenere due engineering sample di processori AMD EPYC 7773X ‘Milan-X’ a 64 core con 804MB di cache (per CPU) e li ha anche overcloccati ad una frequenza senza precedenti di 4,80GHz. Per ulteriori dettagli a riguardo, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.