IBM: processori Power5+ e virtualizzazione

IBM svela l’enorme potenza di calcolo dei suoi processori Power5+. L’era del multi-core è appena iniziata, ma IBM batte tutti sul tempo.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Unix, Linux, IBM e qualche dato di mercato

IBM, dopo la recente cessione della divisione computing, continua la propria corsa nei mercati business, con un'offerta di software, hardware e servizi per PMI ed Enterprise. Il mercato server è di primaria importanza ed è dominato dai sistemi operativi Windows, Unix e Linux. Nel 2005 i server Unix sono stati 19224, quelli linux 5231 e quelli Windows 18628. Per il 2008 si prevedono 19489 server unix , 8244 linux, 22601 Windows. Nel secondo trimestre 2005 IBM dichiara di aver raggiunto la posizione numero uno nel market share globale dei server Unix, con una crescita continua e costante e il sorpasso nei confronti di HP e Sun. In particolare IBM è cresciuta il 35% rispetto al 3% di crescita media del mercato.

Big Blue crede molto nelle potenzialità di vendita garantite dai nuovi power 5+, presentati recentemente, usando come selling point anche le prestazioni migliorate, secondo il brand, fino al 26% rispetto alla generazione precedente.

"Le innovazioni tecnologiche introdotte con il rilascio della tecnologia POWER5 hanno alimentato le vendite dei server appartenenti alla linea pSeries facendo di IBM il maggiore venditore di sistemi UNIX del mondo in termini di fatturato", ha dichiarato Adalio Sanchez, General Manager of IBM System pSeries. "Con la tecnologia POWER5+ ci proponiamo di rafforzare ulteriormente questa leadership offrendo un processore più veloce ed efficiente dal punto di vista dei consumi, perfettamente in linea con la nostra roadmap in materia di prodotti e capace di garantire ai clienti il costante impulso prestazionale indispensabile per supportare le applicazioni mission-critical più complesse".

In ambienti Enterprise avere processori più veloci si può trasformare in risparmio software. I costi di licenza delle applicazioni infatti si basano sul numero di processori. Se per ottenere medesimi risultati si possono usare meno processori, di fatto è possibile acquistare un minor numero di licenze software.