Intel costruirà una fabbrica da 8 miliardi di euro in Italia

Sembra che Intel sia in fase di trattative avanzate con l'Italia allo scopo di realizzare una fabbrica per il packaging avanzato di chip.

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a cura di Antonello Buzzi

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Nel corso degli ultimi mesi, vi abbiamo più volte parlato del gigantesco investimento che sarà portato avanti da Intel sul territorio europeo allo scopo di realizzare nuovi stabilimenti per la produzione di semiconduttori. Il costo complessivo dell'operazione dovrebbe aggirarsi intorno agli 80 miliardi di euro e il gigante di Santa Clara sta da tempo valutando con gli stati dove posizionare le varie fabbriche necessarie per il completamento dell'operazione.

Per nostra fortuna, sembra che l'Italia sarà una delle nazioni scelte da Intel per il progetto e, stando a quanto riportato da Reuters, la compagnia di Santa Clara investirà un decimo del budget complessivo, pari a circa 8 miliardi di euro in 10 anni, per la costruzione di una fabbrica dedicata al packaging dei chip (mentre la giga factory di produzione vera e propria dovrebbe sorgere in Germania) nel Bel paese. Le trattative con il governo Draghi dovrebbero essere già a buon punto e parte degli otto miliardi sarà finanziata dal denaro pubblico, oltre al fatto che Intel potrà contare su accordi favorevoli inerenti al costo del lavoro e dell'energia. Lo stabilimento, che potrebbe sorgere a Torino (zona Mirafiori), Catania, Veneto o Puglia (identificate come zone potenzialmente interessanti), genererà circa 1.000 posti di lavoro diretti.

Al momento, Intel non ha ancora confermato ufficialmente queste informazioni, limitandosi ad affermare, interrogata in merito:

Stiamo avendo conversazioni costruttive in merito agli investimenti con i leader di diversi Paesi europei. Siamo incoraggiati dalle molteplici possibilità di supportare l'agenda digitale e le ambizioni europee nel campo dei semiconduttori al 2030. Sebbene i negoziati in corso siano in corso e riservati, abbiamo in programma di fare un annuncio il prima possibile.

La fabbrica che sorgerà in Italia sarà dedicata al packaging avanzato dei chip, utilizzando tecnologie all'avanguardia che dovrebbero permette all'azienda di risparmiare tempo sulla produzione di massa. Speriamo che i progetti a livello europeo di Intel permetteranno di migliorare la crisi di semiconduttori che sta flagellando il mercato da ormai un paio di anni, anche se per vedere questi nuovi impianti all'opera sarà necessario attendere ancora diverso tempo.