Intel, un rapporto conferma l'aumento di ordini presso TSMC

Stando ad un articolo di China Times, Intel avrebbe già raggiunto un accordo con TSMC per aumentare gli ordini di CPU.

Avatar di Antonello Buzzi

a cura di Antonello Buzzi

Editor

La scorsa settimana è stata piuttosto intensa per Intel. Come prima cosa, ha annunciato che il suo processo di produzione a 7nm è ancora molto lontano. Inoltre, l'azienda ha rivelato che avrebbe preso in considerazione l'idea di stringere una collaborazione con una compagnia in grado di produrre chip a 7nm e questo segnerebbe decisamente un cambiamento importante. Naturalmente, il primo partner logico che viene in mente è TSMC e i mercati azionari confermano che la maggior parte degli investitori concorda con tale speculazione, dato che le azioni di TSMC sono aumentate di circa il 10%.

Recentemente, un rapporto di China Times ha affermato che Intel avrebbe già raggiunto un accordo con TSMC, con cui stava già collaborando da tempo per la realizzazione di chipset e alcuni FPGA, per produrre i suoi chip a partire dal prossimo anno. Il gigante di Santa Clara ha sempre prodotto in proprio i suoi processori, ma, allo stato attuale, e dopo quasi cinque anni di produzione ferma a 14nm, ha dovuto prendere la difficile decisione di chiedere aiuto ad una fonderia di terze parti. Questa darà una mano al chipmaker per la commercializzazione di CPU basate su nodi di produzione più piccoli. In alternativa, è possibile che Intel si rivolga anche a Samsung per la produzione di chip a 7nm.

Continuando a parlare di Intel, l’azienda, dopo i rumor che si sono susseguiti nel corso delle ultime settimane, ha finalmente presentato ufficialmente il processore Core i9-10850K, che non è altro che una versione dell’i9-10900K con i clock leggermente più bassi. Questa nuova SKU non è niente di più che un binning a una frequenza minore delle CPU top di gamma dell’azienda di Santa Clara con un clock base che si ferma a 3,6GHz contro 3,7GHz e un boost di 5,2GHz contro 5,3GHz. Gli altri aspetti del chip rimangono invariati, come la presenza di ben 10 core e 20 thread oppure la quantità di memoria cache L3 che rimane fissata a 20MB.

Se desiderate un processore potente ed in grado di occuparsi anche di carichi di lavoro importanti, vi consigliamo l’Intel Core i7-10700K, che potete acquistare su Amazon ad un prezzo davvero interessante.