Gigabyte GA-P35C-DS3R
In redazione sono giunte anche due schede madre ibride, con supporto sia alle DDR3 che alle DDR2. La proposta di Gigabyte supporta in primo luogo le DDR2 con la possibilità di aggiornarsi alle DDR3.
Uno sguardo alle caratteristiche
Le schede che supportano configurazioni di memoria multiple sono solitamente limitate alla fascia bassa del mercato, ma Gigabyte vuole spingersi oltre con la sua GA-P35C-DS3R. Dal punto di vista costruttivo abbiamo una scheda che vanta condensatori solidi e un regolatore di tensione a 6 fasi. Questa scheda supporta, come molte altre in questa recensione, anche i Pentium D e ha un'ampia flessibilità in overclock.
La GA-P35C-DS3R integra un solo slot PCI-Express x16 e sembra che non ci siano problemi tra il posizionamento di quest'ultimo e quello degli altri componenti sulla scheda madre. I quattro slot di memoria DDR2 indicano che la scheda è stata progettata principalmente per queste memorie, mentre due slot DDR3 sono il minimo per assicurare il dual channel.
Molti dei connettori sono posizionati in modo ideale. Il connettore floppy si trova sopra il centro del bordo frontale, il connettore Front Panel Audio è adiacente ai jack audio posteriori e alle otto porte al limite estremo della scheda. L'unico problema di questo progetto riguarda il connettore UltraATA, che forzerà molti assemblatori ad allungare il cavo tra i vari componenti.
Gigabyte utilizza un dissipatore passivo per il chipset della sua GA-P35C-DS3R munito di un dissipatore del northbridge poco più grande del solito.
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
La scheda non ha molti controller, ma troviamo un connettore Serieal ATA: Gigabyte utilizza inoltre il costoso southbridge Intel ICH9R piuttosto che l'ICH9, ed è presente anche un codec audio ALC889A DTS-Connect 8+2 canali.
Le piene funzionalità audio sono assicurate da due uscite audio digitali (coassiale + ottica) e sei porte analogiche audio.
Gigabyte ha inserito nel pannello posteriore una porta PS/2 una mouse, una parallela e una seriale. Una di rete e quattro USB fanno da ponte tra nuove e vecchie tecnologie.