Un ingegnere AMD conferma i lavori su GPU RDNA 3 a 5 e 6 nm

Il profilo LinkedIn di un ingegnere AMD ha svelato alcuni dettagli sulle prossime GPU RDNA 3, nonché l'esistenza di una Instinct MI300.

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a cura di Antonello Buzzi

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Un Infinity Data Fabric Silicon Design Engineer di AMD è stato forse un po' troppo zelante nel rivelare la sua esperienza lavorativa su LinkedIn. Il profilo sul social network di un dipendente AMD con sede negli uffici di Austin menziona diversi prodotti che devono ancora essere lanciati ufficialmente, insieme a dettagli sul loro nodo di produzione. In particolare, l'elenco include diverse GPU Navi 3X (che sono previste per quest'anno) e una nuovissima scheda di accelerazione Instinct, che potrebbe non essere presentata ufficialmente fino al Q2 o Q3 2022.

Nella sezione "Progetti" è possibile scorgere che la persona in questione ha lavorato a "Navi31 (5nm, 6nm), Navi32 (5nm, 6nm), Navi33 (6nm)... [e] MI300 (6nm)". Le informazioni suggeriscono che sia Navi 31 che Navi32 saranno GPU multi-chip-module (MCM) che utilizzano un mix di nodi di fabbricazione. Quindi, Navi 31 e Navi32 sono probabilmente GPU ad architettura ibrida. La GPU Navi 33 probabilmente avrà un design monolitico, con il singolo die fabbricato a 6nm.

Quando saranno distribuite sul mercato le GPU Navi 3X, i consumatori probabilmente le conosceranno come AMD Radeon RX serie 7000. Forse è ancora troppo presto per fare previsioni sensate sulle configurazioni GPU di queste schede (core, velocità, memoria, ecc.), ma le voci suggeriscono che i chip Navi 3X costituiranno un aggiornamento significativo. Ultimo, ma non meno importante per i data center e HPC, è vedere una conferma dell’arrivo di AMD Instinct MI300. Naturalmente, l'attuale top di gamma Instinct, MI200, è già dotata di una GPU MCM e probabilmente MI300 costituirà un’evoluzione della stessa, ottimizzata e rinforzata per competere contro il meglio di NVIDIA e del nuovo concorrente Intel.

AMD ha confermato che sia le GPU RDNA 3 che le CPU Zen 4 sarebbero state lanciate nel 2022 in una presentazione tenuta la scorsa estate e vari dirigenti hanno ribadito questa tempistica anche quest’anno.