Windows Server 2008, ecco Hyper-V

Microsoft ha annunciato il rilascio di Hyper-V, la nuova tecnologia di virtualizzazione basata su hypervisor integrata nella maggior parte delle versioni di Windows Server 2008.

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a cura di Manolo De Agostini

A seguito del lancio di Windows Server 2008 (analisi qui e qui), Microsoft ha annunciato il rilascio della versione finale di Hyper-V, la tecnologia di virtualizzazione basata su hypervisor destinata a Server 2008. La versione definitiva giunge dopo quasi 1,5 milioni di versioni beta di Hyper-V distribuite.

"Da oggi con Windows Server 2008 gli utenti non trarranno vantaggio solo dalla scalabilità, dalle prestazioni elevate e dell'affidabilità di un sistema operativo server che ha già tutti i suoi benefici", afferma Matteo Mille, Direttore della Divisione Server & Tools di Microsoft Italia. "Ma grazie a Hyper-V si avvarranno di una tecnologia di virtualizzazione integrata, in grado di trasformare i settori IT in uno dei principali motori di crescita dell'azienda".

Ad affiancare le tecnologie di virtualizzazione di Microsoft quali Hyper-V, la famiglia di soluzioni Microsoft System Center fornisce strumenti per la gestione in grado di configurare, rendere operativi, impiegare e creare backup per server fisici e virtuali, dal data center al desktop, tutti da un unico pannello di controllo.

"Per vedere realmente i vantaggi della virtualizzazione, l'implementazione di processi e strumenti adeguati è fondamentale", afferma Mille. "Per questo motivo gli strumenti di gestione sono così importanti: sono il collante che tiene insieme tutto e consentono di portare i reali benefici della virtualizzazione".

Microsoft afferma che la scalabilità di Hyper-V "deriva dalla sua capacità di supportare molteplici processori e core a livello host e dagli incrementati livelli di memoria a livello host e guest su macchine virtuali" e che il punto di forza di Hyper-V è "la familiarità della piattaforma Windows. La tecnologia di virtualizzazione Microsoft è stata progettata come una funzionalità di Windows, quindi i clienti che dispongono della certificazione Windows Server lo troveranno familiare".

Per assistere clienti e partner nel valutare se i propri server esistenti siano adatti al passaggio alla virtualizzazione con Hyper-V, è appena stata pubblicata la versione Beta del Microsoft Assessment and Planning Toolkit 3.1 (MAP 3.1), in grado di velocizzare la pianificazione e l'utilizzo della virtualizzazione. La versione finale di MAP 3.1 è prevista per luglio e sarà disponibile gratis a questo indirizzo.

Più di 130 fornitori di software indipendenti (ISV) hanno certificato un totale di 150 applicazioni su Windows Server 2008. Symantec, Diskeeper e IBM DB2 sono i primi tre fornitori a conseguire la nuova qualifica per la certificazione Hyper-V per Windows Server 2008. La qualifica Hyper-V identifica le applicazioni che sono state testate su base indipendente per valutarne le capacità con Hyper-V e soddisfare aspettative mission critical in ambienti virtualizzati.

In questo ambito anche i produttori di apparecchiature originali (OEM) quali Dell, Fujitsu-Siemens Corp., Fujitsu Limited, Hitachi, HP, IBM NEC e Unisys sono già qualificati per la distribuzione e la creazione di sistemi con Hyper-V. Complessivamente già 84 sistemi diversi, dai fornitori di server ai sistemi white-box, sono certificati da logo per Windows Server 2008 e Hyper-V. Ulteriori informazioni qui.

I nuovi clienti e partner possono scaricare da oggi Hyper-V. I clienti che hanno già implementato Windows Server 2008 potranno ricevere Hyper-V via Windows Update a partire dall'8 luglio.