iPhone e iPad 3G infrangono cinque brevetti di Nokia. È questa la posizione della casa finlandese, che ha appena comunicato di aver depositato una causa contro Apple presso la corte del distretto ovest del Wiscosin.
I brevetti riguardano tecnologie che migliorano la trasmissione di dati e voce, l'uso dei dati di posizionamento in applicazioni e innovazioni sulle antenne che migliorano le prestazioni e permettono di risparmiare spazio, in modo da facilitare la creazione di dispositivi più piccoli e compatti.
"Nokia è leader nello sviluppo di molte tecnologie chiave nei dispositivi mobile. Abbiamo intrapreso questo passo per proteggere i risultati del nostro sviluppo pionieristico e per porre fine all'uso illegale continuato delle innovazioni di Nokia", ha dichiarato Paul Melin, General Manager per le licenze brevetti di Nokia.
La casa finlandese ha affermato di aver investito circa 40 miliardi di euro in 20 anni in ricerca e sviluppo. Questo lavoro ha fruttato oltre 11 mila brevetti tecnologici.
La diatriba sui brevetti tra Apple e Nokia va avanti da mesi, come potete leggere in queste notizie: Nokia denuncia l'iPhone per 10 brevetti, Apple denuncia Nokia, gamba tesa sui brevetti, Nokia, nuova denuncia contro Apple, Nokia denuncia ancora Apple, non per antipatia, Apple vuole cacciare Nokia dagli Stati Uniti, Apple e Nokia battaglia nel 2012, è la fine del mondo.
Impossibile negare che il successo di iPhone sta infastidendo (e non poco) Nokia. Il colosso finlandese, nonostante la gamma prodotti più ampia, perde terreno nel redditizio settore smartphone (Nokia rimanda Symbian 3 e crolla in Borsa). L'iPad 3G è un altro dispositivo in grado di sottrarle ulteriore mercato e per questo motivo la casa finlandese risponderà - probabilmente - con un analogo prodotto (Nokia sta preparando un tablet, forse con Windows). La via legale è una delle carte che le aziende usano per farsi la guerra, anche se è una risorsa che all'atto pratico potrebbe dare frutti non prima di qualche anno. Nel frattempo Apple tace. Che stia preparando una contro-causa? In passato la strada seguita è stata proprio questa. Abbiamo idea che continueremo a vederne delle belle.