Immagine di LG Tone Free T90Q, gli auricolari che non ti aspetti | Recensione
Smartphone

LG Tone Free T90Q, gli auricolari che non ti aspetti | Recensione

Nel segmento sempre più affollato di auricolari truewireless, LG mira a distinguersi con Tone Free T90Q, i primi auricolari dotati di tecnologia Dolby Atmos con funzioni di rilevamento del movimento.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

In sintesi

Nel segmento sempre più affollato di auricolari truewireless, LG mira a distinguersi con Tone Free T90Q, i primi auricolari dotati di tecnologia Dolby Atmos con funzioni di rilevamento del movimento.

Ormai lo scrivo in pressoché qualsiasi recensione di auricolari Bluetooth, e cioè che il mercato è estremamente affollato e che la qualità è ormai tale, soprattutto sui modelli di fascia alta, che fare la differenza è veramente difficile.

Tuttavia LG ci è riuscita con i suoi Tone Free T90Q, un paio di auricolari True Wireless con cancellazione attiva del rumore che non eccellono per qualcosa in particolare, ma si comportano bene in tutte le loro funzioni dall’essere un prodotto facilmente consigliabile all’acquisto per tutti coloro che vogliono fare un’acquisto solido e che non ricercano qualcosa di particolare. Vi spiegherò meglio più avanti nella recensione di cosa sto parlando.

Come sono fatti

Non sono i primi auricolari LG, tutt’altro, l’azienda ha a catalogo diversi modelli che condividono molto tra loro, tra cui il design e varie caratteristiche. Piuttosto che realizzare tanti design differenti con varie caratteristiche, sembra che l’azienda si sia concentrata sullo sviluppo di pochi modelli con piccole e continue ottimizzazioni. La custodia è piccola, in plastica, e nonostante non comunichi un grande senso di qualità, si è dimostrata solida nell’uso quotidiano. Il suo design tondo non permette di capire a colpo d’occhio da che parte si apre, soprattutto se siete in una situazione di scarsa illuminazione dove non è semplice adocchiare quegli elementi che ne indicano il verso, come il led frontale o la porta USB Tipo-C posteriore.

Il metodo più semplice per aprirla, dato che la porzione che rappresenta il coperchio non si riesce a impugnare tra due dita, è infilare un’unghia nella scanalatura e tirare verso l’alto. Il magnete che tiene fermo il coperchio è molto forte, così come quelli che attirano gli auricolari in sede per posizionarli correttamente. Per rimuoverli dovrete spingerli lateralmente e poi impugnarli dopo che li avrete leggermente spostati. Insomma, ci sono auricolari migliori sotto il punto di vista ergonomico, ma anche modelli decisamente peggiori. 

Nella confezione, oltre alle cuffiette di differenti dimensioni e il cavo di ricarica USB Tipo-C, c’è anche un cavo USB Tipo-C a Jack, che può essere usato per una funzione che LG implementa già da diverso tempo sulla sua linea Tone Free, ovvero, la possibilità di usare la custodia come un ricetrasmettitore, collegandola a un computer o un altro dispositivo con jack audio, e utilizzare gli auricolari senza fili senza necessità di collegarli tramite il Bluetooth. Per abilitare questa funzione dovrete agire su un piccolo interruttore posizionato a lato della custodia. Non so quanto sia utile questa funzione, personalmente non l’ho mai usata se non a fini di test, ma se avete questa necessità, ad esempio se vorrete connettere un dispositivo non dotato di Bluetooth, sappiate che potrete farlo.

Gli auricolari, modello in-ear, hanno una forma molto simile alle AirPods Pro, che oggi significa avere una forma simile a moltissimi altri auricolari ANC, soprattutto quelli dei vari brand di smartphone. La superficie esterna è sensibile al tocco, c’è un sensore di prossimità che rileva quando li avrete indossati. Sono certificati IPX4, quindi idonei se vorrete usarli per fare sport, possono essere connessi a due dispositivi Bluetooth in contemporanea, si connettono velocemente a uno smartphone Android o un dispositivo Microsoft (Fast Pair / MS Swift Pair) e permettono di usare qualsiasi assistente vocale. 

La custodia si può ricaricare anche tramite induzione magnetica, quindi in modalità senza fili e all’interno dell’alloggiamento due LED UV disinfettano gli auricolari ogni volta che li riporrete. Insomma, la lista di caratteristiche è lunga e posso dire che, per gli standard odierni, è decisamente completa, anzi va anche oltre quello che si può desiderare, considerando che i LED UV (che crediate o meno all’efficacia) e la modalità jack audio / wireless non è qualcosa che si trova su altri auricolari.

Qualità audio

Un paio di auricolari può avere anche tutte le caratteristiche del mondo, ma se suona male, non è consigliabile. Non è il caso di questi T90Q, che offrono una resa audio di tutto rispetto. Non sono il modello che consiglierei a un audiofilo, ma andranno più che bene per molti, anzi per tutti coloro che ascoltano musica in movimento.

Oltretutto la partnership con Meridian, che si ritrova anche nella presenza di vari profili audio, permette di adattare la resa a diversi gusti. Selezionate “Immersive” nell’apposita area dell’applicazione e sentirete effettivamente un’ampliamento del soundstage, in “Natural” la resa è più lineare, in “Bass Boost” i bassi diventano profondi e vibranti (un po’ troppo a dire il vero), “Treeble Boost” piuttosto che amplificare gli alti, rimuove i bassi, mentre 3D Sound Stage riproduce, con le tracce disponibili, un audio 3D. Devo specificare che personalmente non sono amante di questi profili audio perché manipolano troppo la traccia originale, ma in base al tipo di musica che ascoltate, potreste trovarle utile. Il profilo “Natural”, in ogni caso, lascia la traccia originale abbastanza inalterata. 

Sono compatibili aptX, AAC e SBC, e anche i primi auricolari (al momento della prova) offrono la compatibilità con Dolby Atmos e head tracking, cioè in base a dove girerete la testa (con tracce compatibili), sentirete la riproduzione audio cambiare. In pratica le tracce ATMOS posizionano degli oggetti sonori nell’ambiente e questi auricolari cercano di riprodurre lo stesso effetto che avreste in un ambiente surround reale creato con più altoparlanti, manipolando l’audio e facendovi percepire questi oggetti sonori attorno a voi.

Non è semplice da spiegare a parole, in ogni caso questa funzione diventa utile o apprezzabile solo se vedrete, ad esempio, un film codificato ATMOS, riprodotto ovviamente su un dispositivo che è in grado di gestire quelle tracce audio. Quanto è utile? Probabilmente non molto dato che un paio di auricolari del genere verrà principalmente usato per ascoltare musica sullo smartphone e per effettuare chiamate, ma anche in questo caso è bello sapere di avere un prodotto completo che all’occorrenza può offrire qualcosa di più.

Insomma, promossi sotto il profilo audio, anche per quanto riguarda le chiamate telefoniche; abbiamo chiesto a molti interlocutori con cui abbiamo parlato durante le settimane di prova e ci è sempre stato detto che ci sentivano “forte e chiaro”.

Prestazioni ANC

Anche in questo ambito le T90Q non segnano un nuovo record e non si posizionano nemmeno tra le migliori ANC del 2022. Non significa tuttavia che le prestazioni di cancellazione del rumore siano pessime, anzi, sono piuttosto buone, ma non superiori alla media.

Questo significa che se la cavano bene con le frequenze basse ed omogenee, mentre riescono a fare poco con altre tipologie di rumore. Se per voi l’ANC è importante, allora è meglio che optiate per un altro modello, se è invece qualcosa che volete avere come parte di un pacchetto equilibrato, andranno bene. Potrete passare dalla modalità ANC a quella di trasparenza che vi permette di ascoltare i rumori circostanti senza dover rimuovere le cuffie dalle orecchie.

Dall’applicazione è possibile selezionare una modalità che esalta le voci, che si traduce in un’equalizzazione sulle frequenze medie e medio basse.

Applicazione: molto completa

L’applicazione è ben fatta, soprattutto perché è molto chiara, semplice da usare e completa. Include un test per l’efficacia dell’ANC, la possibilità di abilitare o disabilitare tutte le funzioni, come l’head tracking, il Bluetooth multi-pairing e i comandi touch per ogni auricolari. Vi permette di bloccare i comandi touch, di disattivare il play/pausa automatico quando toglierete e indosserete gli auricolari, mentre in un menù chiamato “Tone Free LAB” potrete accedere a delle funzioni sperimentali, come l’attivazione di una modalità a bassa latenza (per i videogiochi) o una modalità “sussurro”, la quale vi permette di utilizzare l’auricolare destro come microfono, portandolo vicino alla bocca così da poter parlare a bassa voce nel caso in cui ne abbiate bisogno.

Autonomia

LG parla di nove ore di autonomia, una stima un po’ troppo ottimistica. Riuscirete ad arrivare a circa 6 ore di autonomia o poco meno, con ANC attivo. Anche questo parametro non è il migliore del mercato, ma nemmeno il peggiore, con i modelli più performanti che si assestano sulle circa 7 ore per singola carica. La custodia è in grado di ricaricare completamente gli auricolari circa due volte e mezzo, per un totale di autonomia che supera le venti ore.

Come ho già detto in altre occasioni, il fattore autonomia non è un problema per questo tipo di auricolari, dato che il modello d’uso prevede il continuo inserimento all’interno della custodia. A meno che non ascoltiate musica per molte ore consecutive, l’autonomia dei T90Q non è un problema. In ogni caso una funzione di ricarica rapida permette di ricaricali completamente in circa un’ora.

Verdetto

Come vi ho raccontato questi LG Tone Free T90Q offrono un pacchetto completo, anzi più che completo, con prestazioni soddisfacenti in tutti i campi. Non sono i migliori nelle singole specialità, ma in tutte le loro funzioni superano di gran lunga la sufficienza. Qualità audio soddisfacente, buona autonomia, ANC più che idoneo per molti situazioni, buone le chiamate telefoniche, l’applicazione è facile da usare e offre grande personalizzazione e in più avrete dei LED UV per un effetto sterilizzante ogni volte che li riporrete nella custodia e la modalità jack / wireless. Tutto a un prezzo di 229,00 euro.

Voto Recensione di LG Tone Free T90Q



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Molto complete

  • Funzione jack / wireless

  • Buona qualità generale per audio e ANC

  • LED UV

  • Funzioni audio avanzate (ATMOS, Head-Tracking)

Contro

  • Fanno bene tutto, ma non eccellono in nulla

Commento

In definitiva, LG Tone Free T90Q sono degli auricolari true wireless validi a 360 gradi, con funzionalità interessanti come ATMOS e Head-Tracking. Buona la qualità sonora, così come il sistema di cancellazione di rumore ANC. LG, al fine di fornire un buon grado di pulizia, ha integrato all'interno della custodia un LED UV in grado di disinfettare gli auricolari. Nonostante non ci siano aspetti negativi da segnalare e la qualità audio sia valida, LG Tone Free T90Q si posizionano nella media dei prodotti testati senza quindi risultare eccellenti sono uno o più specifici aspetti.

Informazioni sul prodotto

Immagine di LG Tone Free T90Q

LG Tone Free T90Q