Ve lo ricordate Abandoned? Difficile dimenticarlo: il misterioso gioco horror in prima persona è stato al centro di una gigantesca cospirazione degna dei migliori complottisti al mondo. La campagna marketing di Blue Box Studios è stata sicuramente una delle più fortunate: gli sviluppatori riuscirono con messaggi criptici a farsi collegare a Hideo Kojima e Silent Hill. Il tutto poi si dissolse nel nulla, complice ovviamente il nulla assoluto dietro annunci e teaser ma nelle ultime ore siamo entrati ufficialmente nella "stagione 2" della vicenda, grazie ad un post su Reddit e un file audio scovato sul sito web degli sviluppatori.
Il file (attualmente inaccessibile) svelerebbe una verità sconvolgente dietro il titolo. In breve? Abandoned non sarebbe altro che il frutto di alcune intelligenze artificiali. Il gioco sarebbe stato creato da vere e proprie IA e il team reale, ovvero quello guidato da Haram, si sarebbe occupato solamente di pubblicizzarlo come un gioco horror per PS5. "Il progetto Blue Box ha funzionato male nella prima fase. Dopo mesi di duro lavoro Zero Cell è diventata più forte ed ha prodotto performance ancora migliori. Ora è decisamente potente ed è la più grane simulazione di IA mai vista", si legge nella trascrizione dell'audio pubblicata sulla board.
Verità o bugia? Con molta probabilità la seconda. L'intero audio è letteralmente narrato con tinte distopiche e addirittura Abandoned sarebbe un esperimento top secret, che si è rivelato essere un successo incredibile. E si conclude con un bel "Questo progetto ha ancora molto da insegnare all'umanità". Ci troviamo davanti all'ennesima trovata marketing, probabilmente con il fine ultimo di promuovere il gioco, di cui ancora non si sa nulla e difficilmente a questo punto uscirà per davvero.
Se Abandoned vedrà mai la luce in qualche forma non ci è dato saperlo. Hasan Kahraman, il founder di Blue Box Game Studios è oramai silente dalla fine di dicembre 2021, così come lo è lo stesso team. I loro profili Twitter sono praticamente vuoti, non hanno più pubblicato nessun update e così anche il sito. Ne sentiremo ancora parlare, forse in un distante futuro, quando magari Kahramn deciderà di vuotare il sacco e svelare tutta la verità. Per ora tutti gli elementi emersi non fanno altro che pensare ad una strategia di marketing complessa, forse troppo per chi non ha mai avuto esperienze rilevanti in questa industria e che alla fine è naufragata, così come l'intero progetto.
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