Anthem: EA non è soddisfatta dei risultati, Battlefield ha fatto meglio

I problemi di Anthem sono manifesti e anche EA non è affatto soddisfatta dei numeri raggiunti dal looter shooter di BioWare. Ecco i dettagli.

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a cura di Nicola Armondi

Abbiamo parlato più volte del fatto che Anthem non sta incontrando il favore dei giocatori, sopratutto a causa della limitata quantità di bottino presente nel gioco. Ovviamente, il malcontento del pubblico su internet non è un dato oggettivo e non si può parlare di insuccesso fino a quanto non vengono svelati dati ufficiali: EA aveva pronosticato tra i cinque e i sei milioni di copie vendute entro la fine di marzo 2019. Ora, sappiamo che non è andata così.

Electronic Arts, tramite una recente riunione finanziaria, ha svelato che il gioco non ha incontrato le sue aspettative, pur raggiungendo un totale di 150 milioni di ore di gioco dalla release. È stato inoltre riconfermato che gli sviluppatori di BioWare sono al lavoro su una serie di correzioni e di nuovi contenuti per l'opera (anche se l'ultimo update ha solo tolto loot, invece che aumentarlo).

Secondo i dati, il 49% delle vendite di giochi completi su PlayStation 4 e Xbox One nel corso dei dodici mesi erano digitali. Anthem si è posizionato primo, in questa categoria, e non si tratta di un risultato da poco, considerando la presenza di titoli come Battlefield V. In ogni caso, la modalità battaglia reale di Battlefield V, ovvero Tempesta di Fuoco (Firestorm), è il servizio live più grande dell'intera serie: EA è soddisfatta dagli obbiettivi raggiunti da DICE.

Pare quindi che Anthem, pur avendo successo in digitale, non sia riuscito a raggiungere gli obbiettivi prefissati da Electronic Art; questo significa che le vendite totali sono inferiori ai 5 milioni: non possiamo sapere però di quanto. Diteci, cosa ne pensate del gioco di BioWare? Ne siete rimasti delusi?

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