Call of Duty Warzone avvantaggia i più bravi: ecco il perché

Uno youtuber italiano, savyultras90, ha analizzato il sistema SBMM (Skill Base Match Making) di Call of Duty Warzone in base ai di 650 partite.

Avatar di Carlo Castiglia

a cura di Carlo Castiglia

Uno youtuber italiano, savyultras90, ha analizzato il sistema SBMM (Skill Base Match Making) di Call of Duty Warzone per rispondere a una domanda: "L'SBMM esiste su Warzone?". Questa funzione permette di creare le lobby in base al livello di abilità dei giocatori, in modo da garantire delle partite equilibrate.

Lo youtuber e i suoi collaboratori hanno utilizzato uno script chiamato SBMM-Analysis di "lapalice88" pubblicamente disponibile su GitHub. Questo è servito per raccogliere i dati di 650 partite diverse con 96.864 giocatori, 88.117 giocatori unici, 26 giocatori internazionali e 3 Top Players italiani. Successivamente li hanno divisi in base al ratio (Kill/Death Ratio, abbreviato in KDR), ovvero [0.75], [0.75 - 1], [1 - 2], [2 - 3] e [ 3]. Importante specificare che tutti i giocatori analizzati, a parte il team dello youtuber, sono casuali.

Dalla prima slide condivisa è possibile notare che le partite sono maggiormente facilitate per gli utenti con 0.75 di KDR i quali si ritrovano all'interno di lobby mediamente più facili. Mentre tutti gli utenti con KDR superiore a 1, invece, si ritrovano delle lobby a dir poco casuali, con utenti con KDR maggiore di 3 che appaiono invece all'interno di lobby "più facili" (per le loro capacità) rispetto a chi ha un livello di ratio inferiore.

Questa discrepanza è dovuta al fatto che circa il 95% dei 96.864 analizzati ha un ratio inferiore al 2 creando, perciò, delle difficoltà al team di Activision di creare lobby maggiormente competitive per i giocatori di ratio elevato. Nell'istogramma sottostante è infatti possibile notare che la media lobby del KDR è di 1.121, di certo abbastanza facilitate per chi ha un ratio maggiore di 3 (un numero di utenti pari allo 0.77% tra i quasi centomila analizzati).

Un'altra curiosità che fa dubitare dell'SBMM deriva dal grafico della densità del KDR: mentre gli utenti con ratio tra 0.75 e 1 è più spostato a destra, tutti gli altri livelli sono molto vicini tra loro. Ciò indica che il livello medio delle lobby oscilla tra 1 e 1,25 (0.25% di oscillazione) mostrando che quasi tutti i giocatori trovano lo stesso livello di lobby.

Successivamente, il team ha analizzato la relazione tra il KDR di squadra e il KDR della lobby sperando di trovare delle lobby di ratio più alto per squadre di ratio elevato. Purtroppo non è così, mostrando di fatto una correlazione tra ratio di squadra e ratio della lobby di 0.2... sembra non ci sia alcun pattern.

Analizzando i dati raccolti in 50 partite con 22.000 giocatori totali e 21.000 unici dei Top 3 italiani, le lobby più difficili che hanno dovuto affrontare avevano un KDR di massimo 1.45. Un dato che dimostra che, effettivamente, non esistono partite con KDR pari o superiore al 2, rendendo la vita facile (o quasi) ai giocatori più abili.

Dopo aver analizzato i vari grafici, il team di savyultras90 ha concluso: "... che il KDR è un parametro che influenza il matchmaking, ma sicuramente non è il parametro principale. La disponibilità dei giocatori per riempire la lobby e la qualità della connessione possono essere i fattori che influenzano di più la creazione della lobby".

Cosa ne pensate quindi dei dati raccolti in Call of Duty Warzone dallo youtuber? Argomentate nei commenti! Vi invitiamo, inoltre, a visionare la nostra recensione di Call of Duty Black Ops Cold War!

Call of Duty Black Ops Cold in bundle con le cuffie Astro Gaming 10, è disponibile a un prezzo d'eccezione su Amazon Italia!