Guerrilla Games, lo studio dietro la serie Killzone, ha dichiarato di aver chiuso definitivamente con il franchise. Roy Postma, direttore artistico dello studio, ha rivelato in un'intervista a The Washington Post che il team voleva "rinfrescare la tavolozza dei colori" dopo l'ultimo capitolo del 2013, ovvero Shadowfall (acquistabile su Amazon).
Dopo aver realizzato cinque titoli Killzone dal 2004 al 2013, Guerrilla Games ha deciso di cambiare completamente direzione con la serie Horizon. Postma ha spiegato che volevano creare "l'opposto della palette di colori di Killzone" quando hanno sviluppato il primo capitolo con protagonista Aloy.
L'intervista è avvenuta in occasione dell'annuncio di LEGO Horizon Adventures, progetto nato dopo il successo del set LEGO Tallneck. Parlando del passaggio dal mondo cupo di Killzone all'ambientazione post-apocalittica colorata di Horizon, Postma ha affermato: "Eravamo finiti con Killzone come team. I temi di questa storia e i personaggi sono relazionabili per tutte le età e le persone, come avere una famiglia di amici e trovare il proprio posto nel mondo".
Inutile mentire, speravamo un po' tutti del ritorno di Killzone, così come di SOCOM e Twisted Metal, ma finora non si è concretizzato nulla.
Se in futuro dovesse esserci un nuovo capitolo di Killzone, sembra improbabile insomma che Guerrilla Games sia interessata a svilupparlo, ma a questo punto dubitiamo davvero che possa tornare come saga. Peccato.