The Callisto Protocol non ha funzionato?

Le previsioni di vendite di The Callisto Protocol sono inferiori alle aspettative di Krafton: il gioco non sembra aver riscosso successo.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Che qualcosa non fosse andato per il verso giusto con The Callisto Protocol se ne sono accorti un po' tutti, a partire proprio dallo studio di sviluppo, costretto a fare gli straordinari per aggiustare la versione PC, lanciata in uno stato non accettabile per la maggior parte dei giocatori. Problemi tecnici a parte, stando a quanto riportato da due osservatori che si occupano di monitorare la situazione finanziaria delle società coreane il gioco del papà di Dead Space non sarebbe andato benissimo neanche a livello di vendite, lasciando Krafton (il suo publisher) con un bel segno meno sul bilancio.

Secondo l'agenzia Korea Investment & Securities, infatti, The Callisto Protocol avrebbe venduto circa 2,1 milioni di copie, contro i 5 milioni previsti da Krafton. Un risultato finanziario decisamente sotto le aspettative, soprattutto considerando il budget impiegato per la realizzazione del gioco, pari a 200 miliardi di Won coreani (circa 162 milioni di Dollari).

È doveroso fare una premessa: i numeri che stanno circolando in queste ore non sono ancora confermati. Sono infatti delle stime, che potranno essere confrontate solamente nel corso delle prossime settimane, quando verranno pubblicati i dati finanziari dell'ultimo trimestre dell'anno fiscale. A quel punto si avrà un'idea decisamente più chiara delle eventuali perdite finanziare di Krafton e delle performance del gioco sul mercato.

The Callisto Protocol ha debuttato il 2 dicembre 2022 su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series S e Xbox Series X. Il gioco è stato creato da Striking Distance Studio, team di sviluppo fondato dal papà di Dead Space e acquisito nel 2020 da Krafton. Il gioco horror è il primo titolo del team di sviluppo e ha subito svariati cambiamenti, tra cui la separazione da PUBG: inizialmente, infatti, il titolo doveva essere ambientato nello stesso universo del famoso Battle Royale, di cui i diritti e la produzione sono in mano proprio al publisher coreano.

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