The Game Awards 2025 consolida la sua posizione di evento di punta nel calendario videoludico globale, registrando ancora una volta numeri da capogiro che testimoniano quanto l'industria del gaming sia ormai diventata centrale nell'intrattenimento mondiale. Con 171 milioni di livestream totalizzati durante la trasmissione completa dello show, la manifestazione organizzata da Geoff Keighley ha segnato un incremento dell'11% rispetto ai 154 milioni dell'edizione precedente, confermando una crescita costante che dura ininterrottamente da undici anni. Si tratta di dati che superano abbondantemente gli ascolti di molti eventi sportivi tradizionali e che dimostrano come il pubblico dei videogiochi sia sempre più attivo e partecipe.
Particolarmente significativo risulta il dato dei 4,4 milioni di spettatori simultanei di picco registrati sulle principali piattaforme di streaming occidentali come Twitch, YouTube e servizi minori, con una crescita del 9% anno su anno secondo le rilevazioni di StreamCharts. Questi numeri non includono nemmeno il contributo di Prime Video, che per la prima volta nel 2025 ha trasmesso lo show, né gli ascolti provenienti da mercati enormi come Cina e India, rendendo l'impatto reale dell'evento ancora più impressionante di quanto i semplici numeri possano suggerire.
La partecipazione attiva della community si è tradotta anche in un coinvolgimento record nelle votazioni: oltre 123 milioni di utenti autenticati hanno espresso le proprie preferenze per i vari premi, incluso il prestigioso Players' Voice Award che consente al pubblico di incoronare il proprio gioco preferito. Un incremento superiore al 10% rispetto al 2024 che evidenzia come i giocatori non siano semplici spettatori passivi ma protagonisti attivi nel determinare i riconoscimenti dell'industria.
L'edizione 2025 si è rivelata particolarmente ricca dal punto di vista dei contenuti, con oltre 50 reveal di nuovi giochi, trailer inediti e annunci di vario tipo che hanno tenuto incollati allo schermo milioni di giocatori in tutto il mondo. Come da tradizione consolidata, lo show prodotto e condotto da Geoff Keighley dal 2014 ha bilanciato premiazioni e world premiere, confermando la formula vincente che lo distingue da altre cerimonie di settore più tradizionali e focalizzate esclusivamente sui riconoscimenti.
Sul fronte dei premi veri e propri, la notte ha visto trionfare Clair Obscur: Expedition 33, l'acclamato RPG dello studio francese Sandfall Interactive che si è aggiudicato il prestigioso Game of the Year, il riconoscimento più ambito dell'industria videoludica. Una vittoria che premia il lavoro di un team relativamente piccolo rispetto ai colossi triple-A che dominano solitamente le nomination, dimostrando come creatività e qualità possano ancora prevalere sui budget faraonici.
La crescita costante dell'evento nel corso degli ultimi undici anni riflette perfettamente l'evoluzione del gaming da nicchia a fenomeno culturale mainstream. Con una copertura che spazia dalle piattaforme social come TikTok Live, Instagram Live e X fino ai servizi dedicati come Steam, Twitch e Kick, The Game Awards ha saputo adattarsi alle abitudini di fruizione di una community globale e sempre più diversificata, raggiungendo i giocatori ovunque si trovino e sulle piattaforme che preferiscono utilizzare.
L'appuntamento con The Game Awards è ormai diventato imprescindibile non solo per i giocatori che desiderano scoprire le novità in arrivo, ma anche per l'industria stessa che utilizza la vetrina offerta dallo show per lanciare i propri annunci più importanti. Con i numeri in costante crescita e l'ingresso di partner come Prime Video nel broadcasting, l'edizione 2026 si preannuncia già come un ulteriore salto di qualità per quello che è a tutti gli effetti diventato l'evento più seguito dell'anno nell'universo videoludico.