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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

L'E3 sta ufficialmente per tornare
, anche se in un formato profondamente diverso da come ce lo ricordavamo. Sempre meglio dei terrificanti eventi dell'anno scorso, che più di dare informazione alla community sono finiti per generare una grande confusione, speriamo comunque che questo sia l'ultimo anno in cui vedremo un E3 in queste condizioni, nella speranza di vedere un ritorno alla (semi)normalità l'anno prossimo. Detto ciò, tra i tanti publisher presenti, Microsoft è sicuramente quello con più attenzioni addosso, sia per la durata dell'evento (un'ora e mezza) sia per la grandezza e importanza dei presenti, tra cui anche Bethesda.

Xbox deve dimostrare di essere pronta per la nuova generazione e per fare ciò non bastano le belle parole e le acquisizioni fatte, ma servono i fatti, e fatti significano giochi a volontà, con tanto di gameplay. Sappiamo che l'evento è inevitabilmente condiviso con Bethesda, ma abbiamo comunque deciso di dividere le due aspettative, così da far capire nei minimi dettagli ciò che ci aspettiamo dagli Xbox Game Studios e da Bethesda Softworks, che pur presentando giochi, non saranno tutti in esclusiva.

Ritorno di fiamma

Iniziamo a capire cosa vedremo dei giochi già annunciati. Sappiamo con esattezza che Halo Infinite apparirà (e al 90% aprirà o chiuderà la conferenza) e dopo la deludente demo single player dell'anno scorso ci aspettiamo di vedere dei passi in avanti decisi sul fronte tecnico. Tuttavia, va chiarito che l'immagine dell'evento fa presagire un focus sul comparto multiplayer, anche se ci auguriamo che 343 abbia pensato anche a una piccola dimostrazione della campagna, così da dissipare ogni dubbio. Ciò che è certo è che avremo una data di uscita ufficiale, che probabilmente cadrà intorno al 20 novembre per festeggiare i 20 anni di Halo Combat Evolved; chissà se vedremo l'attesa BETA mutliplayer!

Tra le certezze anche le date di rilascio ufficiali di Psychonaut 2 e Microsoft Flight Simulator per Xbox. I giochi sono praticamente pronti e potrebbero finalmente avere una data di lancio per l'E3 2021. Chissà, magari anche Age of Empires IV potrebbe stupirci con una data, anche se in questo ultimo caso parleremmo di un'esclusiva totale PC.

Su Hellblade II ed Everwild c'è molta attesa e anche se sembravano i titoli più avanti nello sviluppo, c'è il forte rischio che possano addirittura saltare la manifestazione, ci auguriamo ovviamente di no, nella speranza di vedere un primo gameplay ufficiale per entrambi i giochi.

C'è poi il curioso As Dusk Falls, che potrebbe essere previsto per il 2022 o persino per la fine del 2021. Per chi non sappia cosa sia, si tratta di un'esperienza narrativa incentrata nel viaggio di una famiglia nell'Arizona. Non è una grossa produzione, ma è un titolo certamente da tenere d'occhio.

Su Avowed c'è invece curiosità, sia perché si tratta di un RPG in prima persona ambientato nell'universo di Pillars of Eternity sia perché dietro ci sono i maestri dell'RPG, Obsidian. Nonostante sia stato mostrato con un trailer in CG, la software house inglese è famosa per la loro velocità di sviluppo (e qualità) e non è escluso che potremmo vedere qualcosa in azione proprio durante l'evento! Ci farebbe estremamente piacere.

Tanta speranza per Fable, che speriamo di rivedere in azione e non in CG durante questo evento. Playground Games sta lavorando al gioco da ormai quattro anni e anche se lo studio sta ancora crescendo, non è escluso che abbiano finalmente qualcosa di pronto. Proprio recentemente uno sviluppatore ha dichiarato di aver provato il gioco, quindi a meno di sorprese, dovremmo riuscire a vedere Fable per la prima volta!

Escluderemmo le possibilità di vedere qualcosa su Forza Motorsport o State of Decay, entrambi i titoli ci sembrano parecchio indietro, se non addirittura alle prime fasi di sviluppo. Nel 2022 ne sapremo certamente di più, ma a questo giro la loro presenza sembra molto più che dubbia, ma mai dire mai.

Le esclusive temporali

C'è poi tutto un discorso da fare sulle esclusive temporali o comunque sulle produzioni esterne agli Xbox Game Studios che arriveranno su Xbox Game Pass, tra queste citiamo Scorn, S.T.A.L.K.E.R 2 e The Ascent.

Dei titoli citati, solo The Ascent ha una data ufficiale, ed è previsto per la fine di luglio. Scorn potrebbe uscire quest'anno e quindi presentarsi con una data, mentre S.T.A.L.K.E.R. 2 potrebbe finalmente apparire con un primo gameplay on stage. Non per altro è uno dei videogiochi più attesi... di sempre, almeno lato PC.

I nuovi annunci

Sui nuovi annunci siamo sempre un po' restii. Se negli anni precedenti Xbox aveva necessariamente bisogno di annunciare qualcosa, a questo giro preferiremmo si concentrasse sui diversi giochi annunciati. Questo non significa che non ci sarà niente, anzi, crediamo che Xbox Game Studios abbia diversi assi nella manica.

Partiamo col dire che Compulsion Games potrebbe finalmente annunciare la loro nuova proprietà intellettuale, come sempre incentrata sul comparto narrativo. We Happy Few non è stato un successo - per nulla - ma non è da escludere che grazie all'aiuto di Microsoft si sia rinvigorita per creare qualcosa di qualità.

Sugli altri studi siamo scettici, sono tutti al lavoro su qualcosa e crediamo che annunciare già i nuovi progetti di Double Fine e inXile possa essere prematuro. The Coalition, stando agli sviluppatori della stessa azienda, ci sarà ma non presenterà nulla di nuovo, mentre The Initiative non crediamo possa mostrare qualcosa di Perfect Dark (se lo fa sarebbe davvero sorprendente). C'è sicuramente un'alta probabilità di vedere un Forza Horizon 5 - magari cross-gen e ambientato in Messico e in uscita quest'anno. Rimangono Bethesda e soprattutto Xbox Global Publishing, che si occupa nello stringere accordi esclusivi con aziende esterne quali Moon Studios, Asobo e tanti altri.

XGS potrebbe aver stretto di versi accordi per lo sviluppo di giochi in esclusiva, proprio recentemente si è molto parlato di un progetto episodico di Kojima e una nuova IP Action-RPG Diablo Like da IO Interactive. Sarebbero due annunci di grande livello, ma lo scopriremo solo il 13 giugno.

Dal nostro canto ci piacerebbe vedere qualcosa legato al Giappone, magari un JRPG sulla falsariga di Lost Odyssey, o perché no, il ritorno di Scalebound (stiamo scherzando). Magari Phil Spencer ci sorprenderà e presenterà, insieme a From Software, un nuovo Armored Core. Nulla è escluso!

Le terze parti

Durante l'evento ci saranno anche delle terze parti, quali non ci è dato saperlo, ma è facile poter immaginare. Battlefield avrà un suo reveal il 9 giugno, quindi potrebbe apparire con un gameplay durante la conferenza Xbox, così come Ubisoft con uno degli svariati giochi in cantiere che mostrerà durante l'Ubisoft Forward (e chissà, magari Ubisoft+ in Xbox Game Pass Ultimate).

Si è anche molto parlato del nuovo gioco multipiattaforma di Moon Studios che potrebbe comparire durante la presentazione e non è da escludere il ritorno di Elden Ring, anche se di quest'ultimo si è molto parlato di una sua presenza durante il Summer Game Fest.

Onestamente non crediamo che ci saranno tanti multipiattaforma a presenziare l'evento, il motivo principale è derivato dal fatto che ormai Microsoft si è molto focalizzata sui giochi al day one su Xbox Game Pass, sottolineando la volontà di mostrare eventi dove tutti i titoli possano arrivare da subito nell'abbonamento. Avere grandi titoli tripla A terze parti è già un grosso risultato, ma diventa difficile pensare che possano arrivare già da ora tutti.

Lato Giappone si è molto parlato dello sbarco di Persona 5 Royal su Xbox, non per altro potrebbe spingere all'annuncio di Persona 6, anche se sarebbe poco plausibile per una fiera come L'E3. Sappiamo che Xbox ha partnership commerciale con Tales of Arise e Phntasy Star Online 2, quindi anche questi due potrebbero apparire durante l'evento.

E Bethesda?

Di Bethesda abbiamo già parlato in un articolo dedicato, ma va detto che farà parte della conferenza Xbox e quindi ci sembra corretto spendere due paroline in merito. Innanzitutto partiamo dal fatto che dubitiamo che vengano mostrati giochi in esclusiva temporale PS5 come Deathloop e GhostWire Tokyo, pensiamo invece che potrebbero apparire aggiornamenti su The Elder Scrolls Online (magari con tutte le espansioni su Xbox Game Pass) e finalmente una presentazione completa di Starfield, magari con una data di rilascio per il 2022.

Altri due possibili annunci potrebbero essere Wolfenstein 3 (secondo noi multipiattaforma) e il vociferato Project Omen di Arkane, un titolo a tema vampiri che potrebbe mostrarsi con un trailer in Computer Grafica. Non sappiamo se Bethesda stia lavorando ad altro, è chiaro che un sogno sarebbe rivedere Quake con un quinto capitolo, ma tutto dipende da id Software e di quanto sia impegnata con il prossimo DOOM.

L'E3 del non ritorno

Microsoft ha fatto passi dei giganti in questi ultimi anni: ha acquisito diversi studi (compresa Bethesda), ha realizzato una gran piattaforma (Xbox Series X) e ha annunciato una serie di esperienze perfette per variare la lineup delle esclusive e dei giochi che verranno introdotti su Xbox Game Pass. Tuttavia, va detto che non bastano più i trailer in CGI, l'azienda di Redmond deve cominciare a mostrare qualcosa di giocato e soprattutto che possa sorprendere. Ci auguriamo che durante lo show da 90 minuti a cui assisteremo domenica 13 giugno ci sia carne a sufficienza da rimanere soddisfatti, altrimenti dovremmo nuovamente porci la domanda su quando Xbox potrà finalmente a dire la sua nel mercato Tripla A.