Oltre al multiplayer di Halo Infinite pubblicato (quasi) a sorpresa, l’evento per i vent’anni di Xbox ci ha regalato anche una nuova ondata di giochi retrocompatibili, oltre che una serie di migliorie aggiuntive non indifferenti. Anche in questo caso, nelle ultime ore, si erano vociferati diversi add-on importanti ed aggiornamenti, che hanno preceduto ovviamente gli annunci ufficiali che sono arrivati proprio pochi minuti fa.

Andiamo con ordine: le console Xbox si sono aggiornate includendo nel loro catalogo ben 76 nuovi giochi. Ci sono diversi titoli “minori”, magari più di nicchia, come ad esempio Beautiful Katamari, Avatar: The Last Aribender, Novadrome e Odddworld: Munch’s Oddysee, ma la lista in realtà nasconde dei giochi decisamente interessanti. È stata infatti aggiunta la saga di F.E.A.R. insieme alla trilogia di Max Payne, il primo Nier e Manhunt. Spazio anche a Red Dead Revolver, Risen e Risen 2 e i titoli di Star Wars più anzianotti, come ad esempio Episode III Revenge of the Sith e The Clone Wars. Tutta la lista è disponibile subito qui in basso:

Concluso l’elenco delle nuove aggiunte, è arrivato il tempo di occuparsi dei nuovi miglioramenti per i giochi. E sono davvero tantissimi: da oggi i giochi Xbox retrocompatibili potranno infatti godere di una risoluzione fino a 4 volte maggiore su Series X e One X e fino a 3 volte maggiore su Series S (mentre sui modelli old gen come One S e One fino a 2 volte), oltre che l’implementazione dell’Auto HDR sulle console next gen di casa Microsoft. Presente anche l’FPS Boost (che consente di avere un frame rate maggiore) su 11 giochi, inclusi F.E.A.R., F.E.A.R. 3, Binary Domain e NIER e su altri 26 giochi già presenti nel catalogo. La stessa feature, infine, arriverà anche su alcuni titoli disponibili via Cloud, per un totale di 33 giochi tra cui Fallout 4, Fallout 76 e The Evil Within 2.

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