Il drive che troverete sul sito internet Fujitsu è il MHT2060BH, un hard disk SATA da 5400 RPM. Il 2060BS è invece un prodotto creato per applicazioni server.
Sfortunatamente avevamo a disposizione solo quattro di questi hard drive, e sarebbe stato meglio esplorare le prestazioni di I/O con un numero più elevato di dispositivi. Basandoci sui dati tecnici, è assolutamente chiaro che un array formato da quattro drive da 2.5" non sarà mai in grado di battere un array formato da quattro drive da 3.5".
La serie MHT è disponibile in capacità da 40,60 e 80 GB, e lavora a una velocità di 5400 PRM. Fujitsu comunica una velocità di ricerca pari a 12 ms. Inoltre, questi drive sono equipaggiati con 8 MB di cache e interfaccia SATA che permette un bandwidth teorico di 150 MB/Sec.
I drive da 2.5" SATA non sono ancora ampiamente disponibili dato che le piattaforme mobile che li supportano sono ancora poche. In Gennaio, Intel ha presentato il chipset 915GM per Centrino/Pentium M, che ha introdotto il SATA nel mercato mobile, ma la transazione al nuovo standard è ancora molto lenta.
Concentrandoci su applicazioni business, questi drive dalle piccole dimensioni e dal consumo ridotto sono soluzioni molto interessanti. A solo 9.5W in lettura e scrittura, il drive Fujitsu richiede solo un quarto della potenza richiesta da un drive WD1600SD da 3.5" per desktop.