Verba Volant, Scripta Manent

Suggerimenti utili per recuperare i propri crediti tramite l'atto di costituzione in mora.

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a cura di Tom's Hardware

Il concetto di verità tra diritto e processo: quando scrivere

Anche se spesso una telefonata può semplificare le cose, è anche vero che come dicevano i nostri saggi predecessori latini "verba volant, scripta manent", ovvero "le parole volano, gli scritti rimangono".

In caso di contestazioni un documento scritto vale più di mille parole

Produrre documentazione scritta per tutelare i vostri diritti è fondamentale.

Spesso i clienti ci riferiscono di aver segnalato telefonicamente al gestore di turno il disservizio subito con una telefonata, fatto che a distanza di mesi perde particolari molto importanti e non fornisce prova del contenuto della comunicazione o dell'eventuale accordo con l'operatore del customer care.

Infatti la filosofia del diritto distingue tra "verità reale" e "verità processuale", essendo la seconda solo ciò che è suscettibile di essere provato. Questa differenza connessa all'accertamento della prova è fondamentale per comprendere anticipatamente come agire in caso di un qualunque pregiudizio: far valere i propri diritti per iscritto. Il nostro consiglio quindi è quello di scrivere e contestare immediatamente e con più solleciti quanto accaduto. Assodato quindi il "quando" scrivere, analizziamo il "cosa" e "come" scrivere.

Quando utilizzare la costituzione in mora

Riportiamo di seguito alcuni esempi che vogliono far comprendere i casi in cui è possibile utilizzare lo strumento messo a disposizione dall'art. 1219 del Codice Civile. Tale elenco vuole essere solo esemplificativo dal momento che la fattispecie applicabile in tutti i casi dove vi sia un soggetto creditore di una somma di denaro:

  • riscossione di crediti;
  • mancati pagamenti di beni o servizi venduti su internet;
  • risarcimenti per transazioni non andate a buon fine;
  • indennità connesse a prestazioni di manutenzione software o hardware;
  • incidenti stradali dove l'assicurazione non ha compiuto il rimborso;
  • accrediti di promozioni telefoniche non intervenute;
  • addebiti di promozioni telefoniche avvenute per errore;
  • crediti di lavoro.