La Business Software Alliance ha tolto i veli al suo nuovo approccio per sconfiggere la pirateria sul posto di lavoro: darà fino a 1 milione di dollari in contanti a chi denuncerà la propria azienda, rea di fare uso di software piratato. La ricompensa sarà pagata solamente se la BSA riceverà un indenizzo dall'accordo.
LA BSA afferma che questo "sforzo", che passa da 200 mila dollari a 1 milione, durerà solamente da luglio a ottobre di quest'anno e sarà limitato al territorio americano. Secondo uno studio di IDC, nel 2006 la pirateria ha fatto perdere al mercato software statunitense ben 7,3 miliardi di dollari.
Jenny Blank, Director of Enforcement della BSA dichiara: "Riportare l'uso di software pirata è la cosa giusta da fare e la BSA è contenta di ricompensare gli individui che si presentano con informazioni credibili. La BSA continuerà diligentemente a combattere la pirateria software e speriamo che questo incentivo possa aiutarci. Le aziende hanno spesso un milione di scuse per utilizzare software non licenziato sui computer. La BSA ora offre fino a un milione di dollari per gli impiegati che fanno la spia".