BSA: pirateria in calo, ma perdite in salita

La Business Software Alliance fotografa a livello mondiale la situazione riguardante la pirateria

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a cura di Manolo De Agostini

La Business Software Alliance ha affermato che sebbene il tasso di pirateria software mondiale sia rimasto stabile, il costo del problema per gli sviluppatori di software continua a salire di pari passo alla crescita del mercato. Uno studio IDC commissionato dalla BSA ha rilevato infatti che ogni 2 dollari spesi per software originale, un dollaro viene perso a causa della pirateria. Nel mondo, il 35% del software è pirata.

Robert Holleyman, presidente e CEO di BSA afferma che i progressi ci sono, tuttavia la battaglia contro l'illegalità sarà ancora dura e molto lunga.

Le perdite globali causate dalla pirateria a livello mondiale sono pari a 40 miliardi di dollari nel 2006, superiori del 15% rispetto allo scorso anno. La pirateria segna tuttavia il passo in 62 paesi, mentre cresce solamente in 13. In Cina si è passati dal 95% del software piratato all'85%. Anche la Russia è in calo, toccando l'87%.

Tra tutti i paesi analizzati, gli Stati Uniti presentano  il tasso di pirateria più basso, ma le perdite più alte con 7,3 miliardi di dollari. E l'Italia? La pirateria nel Bel Paese è attestata al 51%, con una perdita per gli sviluppatori di 1,038 milioni di euro.