Droghe nei cocktail, bicchieri e cannucce lo segnaleranno

La startup DrinkSavvy fra un mese avvierà le spedizioni di bicchieri e cannucce in grado di rilevare la presenza di droghe nelle bevande.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Droghe insapori, incolori e prive di odore che finiscono nei cocktail in discoteca sono tristemente note alle cronache. Chi teme di cadere vittima di quelle che sono conosciute anche come droghe dello stupro però presto sarà impermeabile a questo rischio, grazie a un progetto di crowdfunding di grande successo promosso su Indiegogo.

Parliamo di bicchieri e cannucce che cambiano immediatamente colore per indicare la presenza di determinate sostanze chimiche. Grazie alla campagna di finanziamento, che ha raggiunto l'obiettivo di 50mila dollari, dal mese prossimo DrinkSavvy inizierà a spedire cannucce e bicchieri di plastica o di vetro a chi ne farà richiesta.

Il bicchiere magico

L'idea è di Mike Abramson, fondatore della startup DrinkSavvy, che con l'aiuto di due professori del Worcester Polytechnic Institute ha voluto creare bicchieri capaci di rilevare la presenza nella bevanda di GHB (gamma-idrossibutirrato), Rohypnol o ketamina, tre farmaci comunemente utilizzati nella realizzazione delle droghe da stupro.

La plastica è leggera e non va in mille pezzi se prende colpi, quindi è pratica da trasportare, soprattutto se si ha una borsetta. L'obiettivo è anche quello di convincere bar, discoteche e affini ad adottare questi bicchieri a tutela dei loro clienti.

La cannuccia è più facile da trasportare

Le cannucce restano comunque la soluzione più pratica, e DrinkSavvy le produrrà. A dire il vero l'idea non è nuova, lo scorso anno un professore dell'università di Tel Aviv aveva già annunciato la creazione delle cannucce contro le droghe da stupro.

Abramson intende spedire i suoi prodotti in tutto il mondo, e per il 2014 ha in programma un ampliamento dell'offerta con bottiglie e lattine. Non ci sono dettagli sui prezzi, ma vista l'utilità sociale dei prodotti ci auguriamo che siano a buon mercato.