L'e-mail può stare tranquilla
Qualcuno ha affermato che i nuovi messaggi di Facebook manderanno in pensione la posta elettronica. Forse è così, ma di certo non accadrà in tempi brevi.
Ci sono per esempio diversi messaggi che sono importanti pur non essendo comunicazioni personali, come le bollette del telefono, le operazioni bancarie o le newsletter che abbiamo scelto di ricevere. L'e-mail tradizionale funziona meglio anche per i messaggi con molti allegati. Già questi due elementi sarebbero sufficienti per scegliere Gmail oppure Hotmail invece dei messaggi di Facebook.
In ogni caso Facebook Messages fa un grande passo avanti sul piano dell'integrazione nella comunicazione personale, e questo è un merito che gli si deve riconoscere. Riunire in un solo luogo virtuale la posta elettronica, gli SMS e la chat è una novità davvero rilevante, con il potenziale per cambiare il nostro modo di comunicare con gli altri. E lo è ancora di più se le persone coinvolte in una certa conversazione sono più di due, o se il loro numero cambia nel tempo.
La divisione delle caselle di posta, infine, è positiva perché ci aiuta a isolare i messaggi importanti da quelli generici. Lo stesso obiettivo che si è posta Google con la Posta Prioritaria di Gmail. Concludendo, Facebook Messages non è una rivoluzione, ma certamente un passo nella giusta direzione.