Green City Energy Bari per parlare di futuro sostenibile

il 2 e 3 dicembre ci sarà la seconda edizione del Green City Energy Bari. L'evento è ormai un punto di riferimento per lo scambio di idee e di politiche innovative su smart city e futuro sostenibile.

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a cura di Dario D'Elia

Green City Energy Bari accende i motori: dal 2 al 3 dicembre l'Università degli Studi sarà il punto di riferimento italiano per lo scambio di idee e di politiche innovative su smart city e futuro sostenibile.

Il Forum Green City Energy in verità è nato a Pisa nel 2010 e costituisce un appuntamento di riferimento sul territorio locale e nazionale per coloro che operano nell'ambito dello sviluppo sostenibile e competitivo delle città. "Con gli oltre 3000 partecipanti e 350 relatori delle precedenti edizioni nazionali, la manifestazione giunge quest’anno alla sua seconda edizione barese quale seconda tappa del Circuito Green City Energy 2013, che è partito lo scorso 4-5 luglio a Pisa", ricorda la nota ufficiale.

Forum Green City Energy

Oltre ai convegni e alle sessioni tematiche, martedì 3 dicembre (ore 11.00 - corridoio del 1° piano del Palazzo Ateneo di Bari), ci sarà un momento dedicato alla stampa con lo Smart Mobility Speed Dating: dieci incontri da 6 minuti l'uno per conoscere dieci progetti di smart mobility attivati in Puglia.

Davvero divertente l'idea dello "speed dating": 10 referenti per 10 progetti che incontrano 10 giornalisti, blogger, comunicatori e media partner. Da rilevare che si tratta di una selezione dei 77 progetti finanziati dall'Assessorato ai Trasporti nell'ambito dei programmi regionali per lo sviluppo della sostenibilità Cicloattivi, Mente Locale e Puglia a Pedali 2012.

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Green City Energy è promosso dal Comune di Bari, dalla Provincia di Bari, Regione Puglia con l’Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità, l’Assessorato alla Qualità del Territorio e l’Assessorato allo Sviluppo Economico, l’Autorità Portuale del Levante e Confindustria Bari e BAT. Si avvale del patrocinio delle principali associazioni di categoria del settore, del Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, oltre che di ANCI e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari.