IDF Spring 2005: la CPU a core singolo è morta?
Molti partecipanti avevano già predetto che l’Intel Developer Forum (IDF) di quest’anno sarebbe stato dominato dai prodotti multi-core, assieme ad alcune caratteristiche che Intel vuole implementare nelle piattaforme future. Tuttavia, il messaggio generale del produttore di chip è chiaro: è ora di spostarsi sui 64 bit e sul multiprocessing.
Un totale di 15 CPU multi core sono già nei piani di Intel. Tutte le nuove CPU supporteranno l’XD bit, Ehnanced SpeedStep o Deamand Based Switching, come l’EM64T per il supporto ai 64 bit. Andrò subito al punto: Intel ha deciso di recuperare terreno sulle funzionalità che AMD offre già da mesi, come l’NX Bit, il Cool & Quiet e il supporto ai 64 bit. Quest’anno, saranno aggiunte la tecnologia di virtualizzazione e piattaforme più avanzate.
Anche se AMD sarà capace di accelerare il clock dei processori Athlon 64 prodotti a 90nm, ci sono due fattori che potrebbero donare a Intel un sostanziale vantaggio. Prima di tutto, nell’arena della produzione Intel è già più avanti, con il processo a 65 nm che sarà pronto per la fine di quest’anno. Secondo, la sua capacità produttiva è tale da assicurare una buona disponibilità di processori dual o multi-core.
Tuttavia, alcune persone hanno differenti opinioni riguardo la quantità di novità a casa Intel. Pensano infatti che la quantità di informazioni rivelate sia troppa e tutti i codici e i dati tecnici sono impossibili da ricordare. Perché il gigante dei chip ha cambiato la sua strategia di informazione così radicalmente? AMD ha finalmente risvegliato il gigante che dorme? O questo è una maniera per distogliere l’attenzione dalla tecnologia multi-core che non è ancora così pronta come si crede?
A parte l’eccitazione per il multi core, il buon vecchio processore single core non è ancora morto. Entrambe le società continueranno a produrre diversi e nuovi modelli. Tuttavia, la pratica che vedremo utilizzata sempre più spesso sarà un “rimarchiare” i prodotti già esistenti.
CTO Pat Gelsinger è sicuramente la persona adatta per parlare dei processori multi-core.