Il Web è da salvare, ci pensa una Fondazione

Nasce la World Wide Web Foundation, per favorire lo sviluppo di una Rete libera e aperta

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Sir Timothy Berners-Lee, storico ricercatore del CERN e del MIT e attuale docente presso l'Università di Southampton, ha dato vita ad una fondazione che si propone di promuovere il Web come strumento salvifico per consumatori e imprese.

La World Wide Web Foundation è sostenuta anche da John S. and James L. Knight Foundation. L'obiettivo chiave è quello di favorire lo sviluppo di una Rete libera e aperta, di espanderne le capacità e la solidità, e infine estenderne i benefici a tutte le popolazioni del mondo.

Berners-Lee è considerato uno dei creatori del World Wide Web, e di fatto un portatore sano di quel progetto filosofico che a lungo ha caratterizzato lo spirito della Rete. Oggi, gli intenti sono analoghi: fornire alle persone strumenti per condividere conoscenza, accedere a servizi, fare impresa, fare politica e comunicare in modo creativo.

"Il Web è un'incredibile piattaforma per l'innovazione, ma abbiamo ancora un sacco di sfide da affrontare per renderla più usabile, in particolare per le persone che fanno parte di comunità sotto-servite", ha dichiarato Berners-Lee. "Attraverso questa iniziativa speriamo di sviluppare un ecosistema internazionale che aiuterà a dare forma al Web di domani. Un web più inclusivo certamente ci portera vantaggi".

Per quanto riguarda i fondi, è confermato il finanziamento di 5 milioni di dollari da parte della John S. and James L. Knight Foundation. Ma si tratta solo dell'inizio, poiché il progetto potrebbe attirare molti altri investitori.