La FAQ di Open Fiber e le nuove città che cableranno

Open Fiber ha reso disponibile sul suo sito una pagina di FAQ. Inoltre sui social ha svelato le prossime città che verranno cablate.

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a cura di Dario D'Elia

Open Fiber ha inaugurato una pagina di Frequently Asked Questions (FAQ) sul suo sito ufficiale che consente di ottenere risposta sui principali quesiti riguardanti la sua attività di cablaggio in fibra FTTH.Il suo progetto nazionale di coprire 271 città (completamente) con servizi a 1 Gbps terminerà nel 2023 e riguarderà le aree competitive (cluster A e B). Durante i Marconi Radio Days di Bologna, lo scorso maggio, l'ingegner Roberto Gallo dello sviluppo rete di Open Fiber ha spiegato che saranno posati 4 milioni di km di fibra e saranno coperte circa 9 milioni di case e imprese.

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Architettura Open Fiber

Per ora sono noti i lavori di sviluppo e la disponibilità dei servizi a Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Perugia, Torino e Venezia, ma per il 2017 è prevista l'apertura dei cantieri in altre 43 città.

Guido Garrone, direttore network & operations di OF, ha confermato per la fine di luglio il collegamento delle prime 40mila unità immobiliari a Sesto San Giovanni, Bresso e Cinisello Balsamo. Ma nel tempo si aggiungeranno anhe Rozzano, San Donato Milanese, Buccinasco, Bresso, Corsico, San Giuliano Milanese, Cesano Boscone, Cornaredo, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Opera e Cusago. A ottobre toccherà a Rho, Vimodrone, Cologno Monzese, Bollate, Pioltello, Segrate, Garbagnate Milanese, Peschiera Borromeo, Novate Milanese, Cormano e Pero. In pratica entro il 2019 l'intero hinterland milanese sarà completato e anche i tutti i capolouoghi lombardi, quindi Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio e Varese.

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Rete di acesso OF

Già firmate poi le convenzioni con i Comuni di Siracusa, Ravenna, Matera e Novara. Confermato l'impegno da parte della dirigenza su, Siracusa, Messina, La Spezia, Savona, Sanremo, Imperia, Chiavari, Cesena, Piacenza, Forlì, Ferrara, Ferrara, Rimini, Ravenna, Reggio Emilia, Imola, Modena e Parma.

L'architettura di rete è basata su GPon con due livelli e supporta sia il multi-punto che punto-punto. Fuori dagli edifici è prevista la realizzazione di un punto di flessibilità primario (interrato) e uno secondario (armadio stradale per 256 linee cliente). Infine c'è il punto di terminazione dell'edificio.

Per essere costantemente aggiornati sul piano è sufficiente seguire le pagine Facebook e Twitter di Open Fiber, nonché il sito ufficiale. 

Ma quali sono i tempi tra implementazione e possibilità di attivare il servizio? OF risponde che non c'è un tempo definito poiché vi sono vari fattori da considerare, tra cui la disponibilità degli operatori partner.

Open Fiber opera solo nel mercato all'ingrosso (wholesale only), quindi una volta terminati i lavori saranno gli operatori partner a fornire i servizi. L'elenco comprende Go Internet, TecnoADSL, Tiscali, Vodafone e Wind Tre.  

Alla domanda "Abito in un condominio... posso richiedere solo io il servizio?", Open Fiber risponde che ci si può rivolgere a un operatore partner e successivamente si verrà contattati da OF per l'installazione della fibra. I lavori avvengono poi su appuntamento ed eseguiti da una ditta incaricata. Questi comprendono: installazione della borchia ottica, stesura della fibra e attivazione del Modem. In caso di problemi bisognerà sempre contattare il provider, che a sua volta poi si rivolgerà a Open Fiber.


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